Colorado, l'abbraccio della bimba al papà, marines tra i marines

Daniel Oglesby, il papà di Karis, è un uomo fortunato: al suo ritorno da una missione in Kuwait, non appena la sua bambina di tre anni l’ha intercettato in mezzo a centinaia di marines in mimetica, si è fatta un baffo del protocollo militare e con la sua gonna a stelle e la sua maglia a strisce, gli è corsa incontro per abbracciarlo. Un gesto così spontaneo da aver commosso anche i più accaniti (e ligi alle regole) patrioti degli Stati Uniti che hanno chiuso un occhio.   

Siamo alla base in Colorado e mentre il colonnello parla e i soldati sono sull’attenti, quell’abbraccio inaspettato spezza le fila del plotone in un gesto tanto intenso quanto veloce, poi la bimba si volta e torna dalla mamma seduta in tribuna, regalando una stretta anche lei, felice perché, dopo nove mesi, finalmente la famiglia si è riunita, sana e salva. Insomma, l’ennesima dimostrazione di quanto i gesti dei bambini piccoli possano essere grandi. E pensare che i genitori della piccola Karis temevano che dopo un’assenza così lunga non avrebbe riconosciuto il padre.  

“Non avevo idea - ha detto la madre - che lo avrebbe fatto durante la cerimonia. E in fondo se ci penso lei non ha nessuna idea del significato di questa cerimonia e delle regole”. Della stessa opinione il padre, molto commosso e un poco imbarazzato: "Quando mi ha visto - ha raccontato divertito ai media dopo che il video è diventato virale in mezzo mondo - non ha resistito ed è corsa ad abbracciarmi. Certo, ha infranto il protocollo, ma non potevo dirle di no!”.