Condilomi: sintomi, cura e contagio
I condilomi, chiamate verruche genitali, sono dei piccoli tumori cutanei che si localizzano a livello degl’organi genitali o all’estremità dell’ano. Esse sono legate al papilloma virus (HPV), ad origine sessualmente trasmissibile. Esistono diversi tipi di condilomi, condilomi acuminati, verruche papulose e verruche piane.
Sintomi
Può passare qualche anno prima delle prime manifestazioni sintomatiche. Il soggetto in questione può essere contaminato, portatore della malattia e non presentare sintomi. In generale, non presenta altre manifestazioni cliniche a parte la presenza di verruche, i condilomi stessi, indolore. Esistono due tipi di condilomi localizzati a livello della vagina e la vulva (condilomi genitali femminili); meato urinario del glande, guaina del pene, per i condilomi genitali maschili. I contorni dell’ano, invece, per entrami i sessi. Nello specifico i condilomi acuminati, chiamate anche creste di gallo, sono di taglia piccola, 1 cm e possono essere diverse dozzine, di colore rosa e molto spesso visibili ad occhio nudo.
Diagnosi
La diagnosi della presenza di condilomi potrà essere completa grazie ad un esame clinico dell’apparato genitale femminile e maschile. Esso consentirà di visualizzare direttamente le lesioni, se visibili. In caso contrario, l’utilizzo di acido acetico potrebbe risultare utile per metterli in evidenza. Tra gli altri esami complementari prescrivibili: raschiamento, prelievo. Un esame anale è consigliato per tutti i pazienti cui si sospetta un condiloma.
Attenzione: esistono due tipi di papilloma virus, uno benigno e uno maligno, pre-cangerogeno, sia nell’uomo, cancro al pene, cancro all’ano; sia nella donna; timore al collo dell’utero, cancro alla vagina.
Per saperne di più: Papilloma virus: cos'è e quali sono i rischi?
Cura
La cura consiste nell’applicare creme a livello locale oppure nell’ablazione delle lesioni tramite elettrocoagulazione, ossia con l’applicazione di aoto liquido o trattamento laser. Importante risulta avvisare il proprio partner per evitare il contagio.
Contagio
Il virus è contagioso e sessualmente trasmissibile, tramite rapporti sessuali multipli e non protetti. Esso può anche essere trasmetto per vie indirette, con vestiti e intimo infetto, come in sauna o con lesioni di piccola entità della mucosa o irritazioni locali. La patologia colpisce maggiormente tra i 16 e i 25anni.
Prevenzione
Evitare rapporti sessuali non proteggi o comunque usare il preservativo è tra i metodi più efficaci per prevenire il contagio. Avvisare i partner del problema, al fine di prevenirlo e di ricercare altre malattie sessualmente trasmissibili. Effettuare una visita ginecologica e il raschiamento cervico-vaginale, al fine di prevenire e ricercare eventuali lesioni del collo dell’utero, che possono evolversi, trasformandosi in un cancro.