Festival di Cannes 2015: i fratelli Joel ed Ethan Coen presidenti

Ci saranno l’attrice inglese Sienna Miller, la francese Sophie Marceau, la spagnola musa di Pedro Almodovar, Rossy De Palma e l’americano Jake Gyllenhaal, vincitore del BAFTA Award 2006 con I segreti di Brokeback Mountain. Ci sarà il regista canadese Xavier Dolan (Palma d’Oro 2014 con Mommy), il collega messicano Guillermo Del Toro e la cantautrice maliana Rokia Traore, la punta di diamante della musica africana nel mondo. Ai fratelli Joel ed Ethan Coen, veterani che annoverano una serie di premi Oscar - nel 1997 per la Migliore sceneggiatura originale con Fargo e nel 2008 con  Non è un paese per vecchi giudicato Miglior film, Miglior regia e Migliore sceneggiatura non originale - il compito di fare da presidenti.     

Eccola, la giuria del Festival di Cannes edizione 2015 che assegnerà la 68esima Palma d’Oro: un equilibrio (quasi perfetto) di donne (4) e uomini (5), un’alchimia di registi, attori e musicisti, ex vincitori e pluripremiati. "Essere presidenti della giuria è un onore speciale, dal momento che fino a ora non siamo mai stati presidenti di niente", hanno commentato Joel ed Ethan Coen, con l'amara e sottile ironia che li ha resi unici nel mondo. Un onore non da poco che prima di loro, tra gli altri, è toccato anche a Steven Spielberg. 

Alla Croisette gli occhi (per lo meno i nostri) saranno tutti puntati su quei tre registi italiens, Paolo Sorrentino, Matteo Garrone e Nanni Moretti, che con le loro pellicole - La giovinezza, Il Racconto dei Racconti e Mia Madre - sbarcheranno sul red carpet dell’appuntamento cinematografico che aprirà i battenti il 12 maggio e si concluderà il 24. Da non dimenticare anche Roberto Minervini, che con il documentario Louisiana (The Other Side) è stato selezionato nella sezione Un Certain Regard che vede Ingrid Bergman presidente di giuria.

Ci siamo, la nuova vita del cinema italiana ormai non fa (quasi) più notizia. Che lo show abbia inizio.