Expo, biglietto serale: ne vale la pena?
Ultima settimana di Expo 2015. La sera c'è ancora tempo per vedere almeno un paio di padiglioni: ecco cosa fare, dove mangiare e cosa programmare, per massimizzare gli ultimi giorni dell'ingresso delle 18.
Il biglietto serale in Expo è un'occasione per visitare i padiglioni, ma soprattutto per divertirsi con gli eventi serali.
Il biglietto serale per visitare Expo 2015 parte dalle 18.00 (tranne il 31 ottobre) e dura fino alla chiusura (23.00, posticipato a mezzanotte nei weekend e festivi). Il costo di 5 euro è conveniente ed è sicuramente un'occasione da sfruttare, a patto di massimizzare i tempi. Come?
Per prima cosa, meglio puntare su pochi padiglioni, visto che verso le 21.00 iniziano a chiudere. I must, a nostro avviso, sono sicuramente il Padiglione Italia e il Padiglione Zero. Ha centrato il tema (Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita) quello del Vaticano (il cui National Day è l'11 giugno), ma quanto a scenografia e divertimento, vincono Austria, Inghilterra, Thailandia, Olanda, Emirati Arabi, Korea, Kazakistan, Marocco e Brasile. Se si hanno dei bambini, ogni scusa è buona per fare più passaggi nell'area a loro dedicata dell'Angola e tra gli effetti speciali dell'Azerbaijian, due padiglioni davvero sorprendenti.
Il Padiglione Olandese è la meta preferita dei giovani nottambuli in visita a Expo. L'orario di chiusura è alle 23.00 anche per loro, ma il divertimento è concentrato.
Per bere e mangiare, data l'enorme vastità dell'area (e il focus di Expo), si riesce a trovare di tutto. Un cocktail alla Terrazza Martini o una birra in piscina nella Repubblica Ceca sono adatti all'aperitivo estivo. Ma chi desiderasse solo dell'acqua a un buon prezzo, si ricordi che le bottigliette con dei liquidi (come in aeroporto) non passano i controlli, ma il sito è pieno di punti di ristoro con fontanelle di acqua naturale e frizzante: basta portare da casa bottigliette o borracce vuote e riempirle una volta varcati i cancelli.
Per assaggiare qualcosa d'indimenticabile ecco le french fries in Belgio (un po' care e caloriche, ma favolose) e il Food Truck Statunitense, i piattini caldi nel padiglione della Gran Bretagna e tanta cucina etnica a prezzi convenienti in Marocco, Laos o Oman. Le diverse catene presenti in loco, da Eataly al self-service Tracce, oppure i Juicebar e Grom, permettono di mangiare a prezzi contenuti e sono ideali per palati più tradizionali.
Tutte le sere
I più giovani sanno bene che il padiglione Olandese è il ritrovo dei nottambuli made in Expo: con il suo spirito hipster e la musica dance, assicura una serata a tutto ritmo. Per le giovani famiglie con bambini, poi, la giostrina panoramica con vista sui furgoncini è perfetta per godersi il divertimento serale riuscendo a tenere gli occhi ben incollati sui pargoli, che si divertono un mondo. Elettronica assicurata grazie al DJ set del Cluster Bio-Mediterraneo.
La serata termina con lo spettacolo di luci, musiche e proiezioni all'Albero della Vita.
Lunedì 26 ottobre
Vini del Molise in Expo, protagonisti dalle 19.00 del padiglione Vino.
In Ungheria dalle 19.00 si ascolta il cimbalo di Balogh Kálmán, che suonerà con la sua band musica popolare magiara e della tradizione gypsy, ma anche jazz.
The Waterstone, il padiglione Intesa Sanpaolo (con il supporto del Teatro Piccolo di Milano), conclude alle 20.00 i suoi reading con brani tratti da Montale, a cura del palermitano Fausto Russo Alesi. Ideato da Marco Rampoldi, con la collaborazione di Paola Ornati, la performance ripropone alcune celebri liriche del poeta ermetico, Nobel per la Letteratura nel 1975, con spazio anche al racconto delle donne della sua vita.
Martedì 27 ottobre
Anche oggi torna in Ungheria, dalle 19.00, la band del suonatore di cimbalo di Balogh Kálmán.
Alle 19.30 ecco il penultimo film del ciclo Autunno dei film polacchi del padiglione Polonia: in cartellone c'è Ida, di Paweł Pawlikowski. Storia di una donna che, in procinto di diventare suora, scopre di essere ebrea ed essere sopravvissuta ad una famiglia sterminata dai nazisti.
Mercoledì 28 ottobre
Ore 18.30: You can make a change è l'evento a Cascina Triulza dedicato all'Anno europeo per lo Sviluppo 2015.
Aperitivo al padiglione Slow Food, dalle 18 alle 21: 4 formaggi a latte crudo e 2 calici di vini italiani a 10 euro. Questa è la settimana in cui al padiglione si assagiano liberamente Brie de Meaux Aoc, Vezzena, Monte Veronese di malga, Taleggio Dop.
Giovedì 29 ottobre
Alle 19.00 al padiglione Polonia ultimo film in proiezione per il ciclo dedicato a Expo: è Body della regista Małgorzata Szumowska, film passato in concorso all’ultima Berlinale: il racconto del rapporto che un genitore, sostituto procuratore, ha con la figlia divenuta anoressica dopo la morte della madre.
Alle 21.00 all'Open Air Theatre ci sarà l'imperdibile spettacolo dell'illusionista David Merlini che metterò in scena un omaggio a Harry Houdini la replica della famosa evasione dalla vasca.
Venerdì 30 ottobre
Fino alle 21.00 il padiglione Ungheria organizza una giornata in musica, tra performance jazz, popolari e adatte a tutti.
Questa notte al Chiosco Maria Marinoni si festeggia Halloween ma attenzione, è bene ricordare che in Expo maschere e travestimenti saranno vietati per motivi sicurezza, per rendere tutti visibili e identificabili.
Sabato 31 ottobre
Expo chiude i battenti, ma per l'ultimo ingresso c'è tempo solo fino alle 17.00 (anche se il sito chiude alle 24). Ad oggi si sa solo che a chiudere la serata di sarà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che presiederà la cerimonia ufficiale all’Open Air Theatre, dalle 18.00.
Grande festa di saluto alle 21.00 in Ungheria, con i Budapest Bàr, ch suonano in gipsy vecchie colonne sonore e canzoni popolari.
Alle 20.00 anche la Germania si scatena con GermanBeats@Expo e il dj Florian Weiss.
A Cascina Triulza molteplici eventi in musica per tutta la serata, dal primo coro LGBT (Checcoro) al Coro Moro, che riunisce otto giovani rifugiati che si esibiscono in un repertorio di canzoni in dialetto piemontese o in franco provenzale. Straordinaria e attesissima è poi la performance dell'Orchestra di Via Padova, espressione della via più multietnica di Milano.
Il resto del programma, al momento, è ancora segreto e sarà svelato a breve.
Infine, attenzione a chi vuole trascorrere Halloween qui: maschere e travestimenti sono vietati per motivi di sicurezza.