Dall'edonismo alla moda del riciclo: 30 anni d'Italia secondo Censis
I dati Censis fotografano i consumi italiani dal 1985 al 2015 nel saggio "Dall'edonismo dei consumi al consumo responsabile: trent'anni di cambiamenti degli stili di vita degli italiani" che sarà presentato l'8 maggio. Le anticipazioni de La Repubblica.
Come sono cambiati i consumi degli italiani tra il 1985 e il 2015? Secondo i dati Censis: più computer e meno aspirapolvere.
I dati Censis fotografano l’Italia con un viaggio lungo trent’anni che parte dall’edonismo degli anni Ottanta per arrivare al consumo consapevole (e sempre più green) dei giorni nostri. Il saggio Dall'edonismo dei consumi al consumo responsabile: trent'anni di cambiamenti degli stili di vita degli italiani sarà presentato il prossimo 8 maggio ma La Repubblica fornisce qualche importante anticipazione sul viaggio nel tempo condotto dall’istituto di ricerca in collaborazione con Findomestic.
Si scopre così per esempio che, rispetto al 1985, i compatrioti acquistano più pane e meno carne ma soprattutto più computer e meno aspirapolvere e, nel food, scoprono il piacere di cucinare il pesce ma dicono sempre più spesso no al burro. La tecnologia entra a pieno titolo nel paniere dei consumi ma, allo stesso tempo, la moda vive un’autentica rivoluzione scoprendosi meno incline a cedere al fascino del logo e riscoprendo la sobrietà del “fatto su misura” interessandosi, sempre di più, all’eco-chic anche nel settore fashion. Dal boom degli Eighties dove lo shopping si basava sulle griffe a ogni costo si arriva così alla riscoperta dei valori antichi, quelli sobri insegnati dai nonni, che si rivelano indispensabili – secondo gli italici consumatori - per fronteggiare la difficile congiuntura economica del terzo millennio.
Ma non solo. Nell’indagine, suddivisa in capitoli secondo i decenni considerati, c’è spazio anche per raccontare i cambiamenti delle vacanze degli italiani passati dalle ferie per pochi eletti ai tour low cost che piacciono a tutti. E ancora. Come la storia influenza i consumi? E la cronaca? Tutte risposte che trovano posto nel volume che piacerà ai nostalgici del secolo scorso e fornirà nuovi strumenti per comprendere il mondo di oggi.
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