Chapeau!

Ultimo aggiornamento 9 ottobre 2014 alle 15:55 da laRedazione.

Il cappello è il protagonista della moda autunno/inverno 2014/2015: di lana, di pile, per il giorno e per la sera, non solo per ripararsi dal freddo ma anche per stupire.

Per un inverno che si preannuncia gelido il cappello è un accessorio fondamentale.

A ognuno il suo: c'è il berretto di lana, la cuffia, e la visiera. C'è il turbante di pile e quello di lana cotta. I cappelli della stagione autunno/inverno conquisteranno tutte le teste e saranno adatti ad ogni occasione. Pescano dagli anni Venti, dalla Russia e dalla Scozia; rivisitano lo stile Borsalino e la classe di Audrey Hepburn. Vanno portati con stile e ironia, non solo per proteggersi dall' inverno (che si preannuncia gelido) ma soprattutto per valorizzare lo sguardo, la persona e l'outfit. Non c'è che dire, chapeau!

Copyright foto: Imaxtree.com

Lana street style

È quello che non è mai passato di moda, quello che tutte le donne hanno nel cassetto, quello che va bene sempre, quello che tiene caldo e si abbina con tutto. Il berretto di lana lascia libera iniziativa alla fantasia per uno stile (street, s'intende) del tutto personale e intramontabile.

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Caldo caldissimo

È perfetto per proteggere dal freddo non solo il capo ma anche il collo: un'alternativa alla sciarpa (che quest'inverno si porterà in tutte le salse): così il cappello vale doppio!

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A maglie larghe

Un po' hippie, molto caldo, da portare con i capelli lunghi.

Di lana, a maglia larga, assomiglia un po' a quelli degli hippie e un po' a quelli della nonna che s'indossano in montagna, per andare a sciare. È una sicurezza contro il freddo e per non passare inosservate.

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Tweed, tweed, tweed

Hilfiger si affida alla classica e intramontabile lana scozzese .

Nella stagione che ha riscoperto il British Style non può mancare il cappello di tweed, il tessuto scozzese che dà carattere ed è una garanzia di successo.

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Con la visiera

Lo street style di Moncler vuole la visiera

Per un look sportivo che vuole essere anche rock basta abbinare qualche borchia qua e là e il risultato è garantito. Per uno stile un po' androgino si pesca dal guardaroba di lui. Il risultato non cambia: l'outfit è super sexy, il cappello con la visiera è una sicurezza.

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Il basco

Per un outfit un po' retrò e un po' preppy, il basco è l'accessorio perfetto. Magari rivisitato, come quello di Ralph Lauren, vellutato e damascato.

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La cuffia d'inverno

La cuffia di Hilfiger è lavorata a maglia.

Una cuffia tricot, in stile anni Venti, è l'accessorio per sentirsi caldi e a proprio agio. È l'ideale per chi ha un viso affusolato e il collo lungo.

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Stile Borsalino

Il Borsalino rivisitato da Zadig e Voltaire: un evergreen.

Accattivante e casual, lo stile Borsalino viene rivisitato ogni anno. Un motivo ci sarà!

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Geometrico

Donna Karan propone il cappello di lana cotta .

Questo cappello è perfetto per chi ha capelli corti e uno sguardo deciso. È il tocco perfetto di un abbigliamento à la garçonne che gioca con i ruoli e le forme.

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Un turbante di pile

Daks gioca con tessuti e stili rivisitando il passato.

Ricorda Greta Garbo, Rita Hayworth, Grace Kelly. Il turbante è ritornato sulle passerelle proponendo uno stile elegante ed eccentrico.

Classico ma colorato

Paul Smith non rinuncia al colore, nemmeno d'inverno.

Per un outfit classico ma di tendenza, non può mancare un cappello in stile Borsalino colorato, magari con echi di paglie estive. Anche d'inverno, perché no.

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Stile Audrey

Il cappello a falda larga, chic e vintage, va portato con moderazione. Meglio evitare se avete una statura modesta (vi abbasserà) e occhio agli accostamenti: la scivolata di stile è dietro l'angolo. Audrey non è per tutti.

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Il colbacco

Per un look da diva anni Venti, il colbacco di pelliccia (rigorosamente sintetica) è l'ideale. D'altra parte lo dicono Chanel, Donna Karan e Ralph Lauren, una sicurezza.

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Anni Venti

Il cappello di Akris e una cloche contemporanea.

Solitamente è in feltro, così da prendere la forma della testa (oltre che a scaldarla). Ma quest'anno la cloche anni Venti si può trovare anche nella rivisitazione dell'originale, quello che tanto amavano l'Imperatrice d'Austria a Vienna e la Granduchessa di Toscana, in paglia. Magari da mettere uno sull'altro, come fa Akris.

Per la sera

Per la sera vale tutto: paillettes, lustrini, perline. Basta aver stile, classe e fantasia. Quello di Tod's è un outfit elegante e sofisticato, in total black.

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Esagerato

Louis Vuitton propone un cappello sopra le righe, da portare nelle grandi occasioni.

Last but not least, ci sono i cappelli sopra le righe, da Jean Paul Gaultier a Vuitton: piume di tutte le dimensioni, velette o mascherine, sta a voi la scelta. Qui la parola d'ordine è osare per stupire.

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