Fiocco rosa in casa Clinton: Chelsea è mamma di Charlotte

Sono sulla Luna, i neo nonni Bill e Hillary Clinton. Venerdì 26 settembre 2014, la loro unica figlia ha partorito una bambina e la loro gioia non si è fatta attendere sui Social. D'altra parte anche i neo genitori hanno affidato a Facebook e Twitter la loro felicità: "Marc ed io siamo pieni di amore, stupore e gratitudine per la nascita di Charlotte". A questo punto i riflettori sono puntati su nonna Hillary che potrebbe diventare non solo la prima presidente donna degli Stati Uniti ma anche la prima nonna "Commander in Chief".

E come in ogni fiocco rosa di potere che si rispetti, c'è già stato chi, maliziosamente, ha avanzato più di un sospetto sulla tempistica della maternità. Un po' come, in Gran Bretagna, le malelingue si sono sbizzarrite con l'annuncio di Kate e William come se fosse studiato apposta per il referendum sull'indipendenza della Scozia. Ma quella è un'altra storia. 

Qui c'è Chelsea che ha sempre zittito senza mezzi termini i pettegolezzi negando qualsiasi risvolto politico alla sua decisione di diventare madre. Anzi: l'ambiziosa ex first daughter, oggi affermata donna d'affari e produttrice cinematografica, nonché ex corrispondente speciale (part-time) alla tv Nbc, ha piani ben precisi rispetto alla politica in cui, prima o poi, vorrebbe cimentarsi. Se ne parla da tempo, della sua discesa in campo e lei, da qualche mese vice-presidente della "Bill, Hillary and Chelsea Clinton Global Initiative", si dice aperta a uno sbocco in politica: già un anno fa Chelsea aveva commentato che "ogni giorno qualcuno mi chiede se mi voglio candidare". 

Ebbene, pare che non le dispiacerebbe candidarsi per la carica di sindaco di New York, oppure di senatrice, proprio come fece la madre nel 2000 avviando una carriera politica che oggi la vede capo della diplomazia Usa e che, alla prossima tornata elettorale, potrebbe culminare sulla poltrona più prestigiosa.  

Più di un indizio, quindi, che Chelsea possa seguire le orme della madre. Ma al momento la scena politica appartiene ancora a Hillary che a domanda ufficiale rispondeva che avrebbe sciolto le riserve dopo la nascita del nipotino (o nipotina, dato che il sesso del nascituro si è scoperto solo in sala parto). A questo punto ci siamo: l'annuncio di nonna Hillary potrebbe arrivare a novembre, dopo le elezioni di midterm. Nipotina permettendo.