Autoabbronzante: come applicarlo nel modo giusto
L’arrivo delle belle giornate ci fa venire voglia di sfoggiare una pelle dorata. L’autoabbronzante in crema o in spray, è un valido alleato per abbronzarsi in tempi record. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo prodotto e sulla sua applicazione.
Cos’è l’autoabbronzante?
L’autoabbronzante è il re dei prodotti per un’abbronzatura naturale senza passare ore e ore sotto il sole. Ma come funziona?
Gli autoabbronzanti contengono un principio attivo chiamato DHA (diidrossiacetone), una molecola ottenuta per biosintesi. Colora la pelle molto superficialmente ma anche molto rapidamente, una o due ore dopo la sua applicazione. I prodotti in commercio ne contengono una quantità variabile, fra il 2 e il 5%, e l’azione abbronzante dura circa tre giorni. Per guadagnare tempo e ottenere un risultato più omogeneo, è fortemente consigliato fare uno scrub prima dell’applicazione. Infine, bisogna sapere che il DHA è una molecola non tossica, generalmente tollerata da tutti i tipi di pelle.
Esiste anche un altro agente abbronzante, chiamato eritrulosio. È uno zucchero con composizione chimica simile al DHA, ma svolge un’azione complementare: agendo più lentamente, permette di ottenere un colorito più uniforme e naturale. Inoltre, prolunga l’abbronzatura e idrata maggiormente la pelle.
Scegliere l’autoabbronzante giusto
Crema, spray, doccia autoabbronzante... non è facile decidersi fra tutti i metodi e i prodotti che esistono. Come orientarsi?
Innanzitutto, dovete puntare su un prodotto di cui vi piacciano la consistenza e il profumo. In commercio ci sono degli spray, delle creme, delle mousse e persino degli autoabbronzanti progressivi, ovvero delle creme idratanti che conferiscono un’abbronzatura graduale. Potete fare la vostra scelta in base alla vostra dimestichezza.
Dovete tenere conto anche del vostro tipo di pelle e del risultato desiderato. Tutto dipende se volete una leggera abbronzatura tutto l’anno, un colorito dorato per un’occasione speciale o arrivare al mare con un accenno di tintarella. In ogni caso, puntate sulla qualità e leggete attentamente la confezione.
Se volete un’abbronzatura uniforme su tutto il corpo, potete puntare sulle docce autoabbronzanti. Vengono effettuate in cabina, nei centri estetici, nebulizzando sulla pelle un prodotto apposito.
Come applicare l’autoabbronzante
Certo, l’autoabbronzante colora la pelle rapidamente; ma per sfoggiare una tintarella degna di una vacanza al mare, bisogna rispettare qualche regola. Per applicare l’autoabbronzante come si deve, senza macchie e in modo uniforme, seguite le nostre indicazioni. E godetevi il vostro colorito perfetto!
1) Esfoliare la pelle
È indispensabile preparare la pelle all’applicazione dell’autoabbronzante. Il giorno prima, fate uno scrub, per eliminare le cellule morte. La vostra pelle sarà liscia e uniforme, e la vostra abbronzatura più regolare.
2) Prendersi il tempo necessario
Avere una bella abbronzatura senza esporsi al sole richiede un’attenzione particolare. Per evitare le macchie, fate dei gesti ampi. Cominciate dai piedi e risalite verso l’alto, non dimenticando nessuna parte del corpo: dietro le ginocchia, i gomiti... non insistete sulle zone più secche, dove il colore prende più facilmente.
3) Due applicazioni
Per un effetto “ritorno dalle vacanze”, applicate due strati successivi di autoabbronzante, stando più leggere al secondo passaggio. Insistete solo sulle zone del corpo maggiormente colpite dalla luce: il décolleté, le spalle...
L’effetto baciata dal sole dura dai cinque ai sette giorni: ricordatevi di idratare la pelle, per un’abbronzatura impeccabile!
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