Brufoli nelle parti intime: le cause scatenanti
Esistono diversi tipi di brufoli e lesioni cutanee che possono colpire la vulva. La vulva si riferisce alle parti intimi dei genitali femminili che si localizzano fuori dal corpo, ossia le grandi e le piccole labbra, il clitoride, le aperture dell’uretra e la vagina.
Cosa sono i granuli di Fordyce
I granuli di Fordyce, o grani di Fordyce, sono delle ghiandole sebacee che si possono localizzare sulla vulva. Si considera una particolarità fisiologica normale e non una patologia, in quanto non esiste un trattamento specifico che possa curarli. Questi sono dei granuli piccoli che appaiono distribuiti in maniera simmetrica. Non sono dolorosi e si presentano sotto forma di colore giallo, bianco o crema. Essi possono presentarsi su donne di qualunque età.
Papillomatosi vulvare: cos’è
Conosciuta anche con il nome di papilloma vestibolare, essa consiste in piccole papule rosate site sulla superficie anteriore della vulva. A causa del suo aspetto, la papillomatosi fisiologica della vulva può essere confusa con condilomi (verruche genitali), anche se, a differenza di questi ultimi, il papilloma vestibolare appare sotto forma simmetrica e lineare. Inoltre, il loro aspetto presenta una consistenza morbida e un colore simile a quello della mucosa ed è considerata una condizione poco comune.
Condilomi o verruche genitali
I condilomi, detti anche verruche genitali, sono lesioni cutanee benigne, color carne che possono assumere un aspetto piatto, elevato o simile a un cavolfiore. Si diffondono tramite contatto sessuale, e alla sua origine vi è il virus del papiloma umano (VPH), ma solo i tipi 6 e 11 dello stesso virus. I condilomi possono apparire dentro e fuori la vagina e dentro e fuori l’ano, nel collo uterino o nella pelle della zona genitale. La comparsa di condilomi nelle parti intimi può provocare altri sintomi quali: l’aumento del flusso vaginale, prurito nell’area genitale e sanguinamento anormale.
Cos’è l’erpes genitale
L’herpes genitale è una patologia che si contagia attraverso rapporti sessuali per via vaginale, anale o orale con partner affetti dal virus. Esso si manifesta attraverso piaghe (o vesciche che tendono a rompersi) nell’area vaginale. Nelle donne questo fenomeno può apparire sulla vulva. Il trattamento riduce i focolai di contagio e con il tempo i sintomi tendo a diventare più lievi, anche se il virus non lascia mai il corpo.
Cos’è il lichen planus
Questa patologia cutanea può colpire la bocca, le gambe, i polsi, il torso e anche la zona genitale. Il lichen planus è definita come una patologia immunitaria mucocutanea che può comparire sotto forma di papule (simile a brufoli) con croste pruriginose, lucide o squamose di colore viola scuro. Questa patologia ha origine sconosciute, ma vi è un trattamento che mira a placarne i sintomi a base di antistaminici, corticoidi o creme a base di vitamina A.
Brufoli sulle grandi labbra
A parte cause patologiche, vi sono altre cause che possono portare all'apparizione di brufoli sulle grandi labbra. Tra questi i peli incarniti o un foruncolo; una reazione allergica agli indumenti intimi o ai materiali degli assorbenti femminili. Per evitare che nascano questi tipi di brufoli, si raccomanda sempre di usare vestiti stretti, di utilizzare intimo di cotone per mantenere ventilata la zona vaginale; evitare le lavande vaginali e preferire l’utilizzo di saponi neutri. Se i brufoli persistono o si hanno dubbi sulla loro origine, è bene consultare un ginecologo, ancor prima che appaiano delle lesioni, anche gravi, a livello della zona genitale.