Sensazione di svenimento: cause e sintomi
Quando nel corpo permane una sensazione di malessere generalizzato, può succedere che si abbia la spiacevole sensazione di svenimento, debolezza sia fisica che mentale. Ecco le cause principali.
Senso di svenire: sintomi
La sensazione di svenire è una situazione in cui vi si presentano diverse sintomatologie: giramento di testa, vertigine, nausea e offuscamento visivo, cute fretta e poi perdita dell’equilibrio seguito dal cadere a terra, molto spesso privi di sensi. In prevalenza la sensazione di svenimento colpisce le persone anziane, le donne in stato di gravidanza (dove lo svenimento costituisce uno dei primi sintomi di concepimento) e anche soggetti perfettamente sani che, per una ragione o un’altra, presentano la sensazione di svenire.
Tipi di svenimento (sincope)
In termini strettamente medici la sensazione di svenimento è detta sincope. Essa si suddivise in diverse sottospecie: la sincope vasovagale; la sincope del vaso carotideo, determinata in caso di ostruzione dell’arteria coronarica del collo; la sincope situazionale, in caso di sforzi a tossire, urinare e defecare
Cause
Generalmente questa perdita di equilibrio è determinato da una perdita temporanea dell’afflusso di sangue al cervello, per svariate cause: disturbi al sistema nervoso autonomo (nervi, sistema cardiaco, midollo); calo di pressione, rallentamento del battito cardiaco a sua volta provocato da emozioni forti, caldo, dolore, sforzi e cambiamenti di posizioni repentina (ad esempio passare da seduti a in piedi velocemente); durante la minzione o muovendo il capo da una parte all’altra. In tali casi è bene consultare il medico. Tra le altre cause susseguenti una sensazione di svenimento ricordiamo: abbassamento della glicemia, sia a carico di soggetti diabetici che in situazioni di digiuno prolungato, disturbi comportamentali e psichici quali ansia e sintomatologie più gravi correlate a convulsioni e a patologie che colpiscono direttamente il cervello.
Fattori di rischio
I soggetti che già presentano patologie soggiacenti aumentano il rischio di svenire: i diabetici, gli ansiosi, coloro che soffrono o che hanno sofferto di disturbi del cuore (pressione bassa), in caso di disidratazione prolungata, valori glicemici disequilibrati, soggetti con una certa età e che presentano disturbi neurologici senili, quali il morbo di Parkinson o disturbi coronarici.
Diagnosi
Se la sensazione di svenire si ripete con frequenza è bene consultare il medico. Infatti, il senso di svenire può essere annoverato tra i sintomi di diverse patologie di media e alta entità: disturbi neurologici, ad esempio, i quali se diagnosticati in tempo possono essere curati senza gravi conseguenze per la vita del paziente.
Cura
In caso di accertamenti diagnostici effettuati dal medico la cura indicata avrà l’obiettivo di mirare alla causa determinante questa sensazione di svenimento. In altri casi, di lieve entità, in caso di svenimento è bene sedersi ed evitare cambi di posizione repentini; posizionare la testa fra le ginocchia e attendere che la sensazione termini. In caso di soccorso in emergenza di qualcuno svenuto alzargli le gambe per favorire l'afflusso del sangue al cervello e chiamare i soccorsi.