Come abbassare la pressione
Vediamo insieme qualche rimedio per abbassare la pressione, un fattore di rischio cardiovascolare da non sottovalutare.
Definizione
L’ipertensione arteriosa (o pressione alta) rappresenta uno dei maggiori fattori di rischio cardiovascolare, come l’infarto del miocardio e l’AVC (accidente vascolare acuto). Numerose abitudini, come ad esempio il tabacco, l’alcol, la sedentarietà e il sovrappeso partecipano all’aumento della pressione. Quando si scopre un’ipertensione arteriosa è necessario modificare, prima di tutto, queste rischiose abitudini.
Moderare il consumo di alcol
Il consumo di alcol rappresenta un fattore di rischio di ipertensione arteriosa. Si raccomanda di ridurne il consumo a due bicchieri di vino (preferibilmente rosso) al giorno per l’uomo ed uno per la donna.
Attività fisica
L’attività fisica è un eccellente rimedio per diminuire la pressione un po’ elevata. Fare dello sport è un mezzo eccellente per riuscire a far abbassare la propria pressione arteriosa. Si consiglia particolarmente bicicletta, marcia e nuoto, al ritmo di 1 ora 3 volte la settimana. Chiedere il parere del proprio medico prima di iniziare un’attività sportiva.
Lotta allo stresso
Lo stress contribuisce all’aumento della pressione arteriosa. Fare sport, yoga o esercizi di rilassamento e dormire bene sono accorgimenti preziosi, che possono aiutare a far abbassare la pressione arteriosa
Alcune persone, inoltre, consumano quotidianamente molta liquirizia, sostanza conosciuta per i suoi effetti ipertensivanti.
Smettere di fumare
Il tabacco è uno dei maggiori fattori di rischio dell’ipertensione arteriosa. Può, inoltre, essere causa di malattie cardiovascolari per la comparsa della placca ateromatosa: possono così comparire un infarto del miocardio, un accidente vascolare cerebrale, un’arteriopatia obliterante degli arti inferiori o impotenza.
Sorvegliare il colesterolo
Un tasso di colesterolo alto rappresenta (insieme al fumo di tabacco) un altro dei fattori di rischio di malattie cardiovascolari. Seguire una dieta e, in alcuni casi, intraprendere un trattamento farmacologico possono essere indispensabili in questo caso.
Sorvegliare la glicemia
Il diabete rappresenta un altro fattore di rischio delle malattie cardiovascolari. Un controllo della glicemia è indispensabile per rilevarne un eventuale aumento ed attuare misure dietetiche e medicamentose, se sono necessari.
Alimentazione
Consumare frutta e legumi, evitare i grassi animali, privilegiare i grassi di origine vegetale e aumentare il consumo di fibre alimentari, sono piccoli accorgimenti quotidiani che possono aiutare a mantenere una pressione normale.
Alimenti da evitare
Evitare salumi, ostriche (che contengono molta acqua di mare), burro salato, formaggi, yogurt, condimenti, mostarda, acque minerali a forte contenuto di sale e talune acque gasate, biscotti aperitivo, noccioline e mandorle tostate, cibi industriali, che sovente sono ad alto tenore di sale (come, ad esempio le conserve). Si possono mangiare legumi freschi o congelati.
Diminuire il consumo di sale
L’ipertensione e le malattie cardiovascolari rappresentano i rischi più importanti dovuti ad un consumo eccessivo di sale. Una sua riduzione provoca meno accidenti cardiovascolari. Il fabbisogno di sale è di 1-2 grammi al giorno, mentre in medi se ne consumano dagli 8 ai 10 grammi.
Altri consigli
È importante, inoltre: evitare gli eccitanti come tè o caffè, che possono rappresentare dei fattori di rischio, una buona qualità di sonno (fattore di stabilizzazione della pressione arteriosa), lottare contro il sovrappeso, seguire una dieta dimagrante in caso di sovrappeso e scegliere una pillola anticoncezionale a basso contenuto di estrogeni.
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