Betadine®: indicazioni, posologia ed effetti collaterali
Betadine® è un antisettico a base di iodio utilizzato per la lotta contro la moltiplicazione dei batteri (questo farmaco è un antisettico non sterilizzante che esercita un’azione temporanea mirata a ridurre il numero dei microrganismi). Non richiede prescrizione medica.
Indicazioni
Betadine è utilizzato normalmente come antisettico della pelle, per evitare che essa si infetti, prima di un intervento chirurgico o per disinfettare ferite e bruciature poco estese.
Controindicazioni
Betadine® è controindicato in caso di allergia ad uno dei suoi componenti (e in particolare allo iodopovidone). Questo trattamento non è somministrabile nei bambini al di sotto di un mese di età. Inoltre, in presenza di iodio, questo farmaco è sconsigliato durante il primo trimestre di gravidanza e durante l’allattamento. Allo stesso modo Betadine è da evitare in associazione ad altri antisettici a base di mercurio.
Effetti collaterali
In caso di utilizzo ripetuto e prolungato, Betadine ® è suscettibile di provocare un aumento di iodio, che può causare un rallentamento sulla funzione della ghiandola tiroidea (in particolare nei neonati). Reazioni allergiche quali edema di Quincke sono rare, al contrario, però, spesso si osservano delle reazioni cutanee sotto forma di bruciore. Da notare che il Betadine in soluzione liquida non deve essere ingerito onde evitare un’intossicazione grave, tuttavia esistono colluttori adatti a base del suo principio attivo, atti a curare le lesioni del cavo orale.
Posologia e modalità d’uso
Betadine è presente in commercio sotto forma di crema, soluzione liquida da applicare localmente, lavanda ginecologica, collutorio. Per quanto riguarda l’applicazione locale il tampone con una garza sterile impregnata di Betadine bagnerà la ferita o la zona interessata, , per una decina di secondi, per poi farla seccare all’aria e procedere con l’intervento.