Grazie all'arte delle conserve, le pesche sciroppate sono il dessert, la merenda o lo spuntino perfetto per gustare, anche in pieno inverno, i profumi dell'estate: abbinate agli amaretti sbriciolati o alla crema al cioccolato regalano estati al palato.
Ingredienti
2 persone
1 k di pesche percoche
200 g di zucchero
500 g di acqua
Preparazione
Per prima cosa è necessario sterilizzare i barattoli di vetro e i coperchi mettendoli a bollire per una decina di minuti.
Mettere a bollire l'acqua in un tegame. Nel frattempo lavare le pesche, poi sbollentarle per un paio di minuti. Quando saranno morbide (ma ancora sode), trasferirle in uno scolapasta e sciacquarle con acqua fredda.
Sbucciare, denocciolare e dividere a metà le pesche, quindi infilarle nei barattoli.
Preparare lo sciroppo mettendo a cuocere a fuoco dolce, in un tegame, l'acqua e lo zucchero che va sciolto mescolando. Quando il composto sarà omogeneo far bollire per un paio di minuti.
Versare lo sciroppo nei barattoli in modo da ricoprire la frutta lasciando un centimetro dal bordo.
Schiacciare le pesche in modo da far uscire l'aria prima di sigillare i barattoli e procedere con la bollitura.
Avvolgere i barattoli in un canovaccio (onde evitare che si scheggino) e metterli a bollire in una pentola (l'acqua non deve superare il livello dei tappi) per circa mezz'ora, quindi farli raffreddare, verificare il sottovuoto e riporre: le pesche sciroppate sono pronte per essere gustate ma si consiglia di farle riposare per un mese. Le pesche sciroppate si conservano fino a tre mesi.
Copyright foto: Svetlana Kolpakova/123RF
Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Pesche sciroppate » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.