Le soluzioni di casa di Titty&Flavia: semplici, economiche e green
Semplicità, risparmio ed ecocompatibilità: i segreti di Titty D’Attoma e Flavia Alfano alias Titty&Flavia, i volti di Soluzioni di Casa, il punto di riferimento italiano dell'economia domestica.
Titty&Flavia sono “due donne, due mamme, due mogli, due che gestiscono la casa e la famiglia con amore e passione”. Hanno case “accoglienti e ordinate ma non perfettine, popolate da figli, mariti, animali domestici e amici”. Sono un paio, due anime che si completano e con le loro soluzioni di casa completano la vita di milioni di persone al motto di "una casa più pulita e una vita più leggera".
Compagne solo nel lavoro - “precisazione necessaria” sottolineano in coro “perché ce lo chiedono in tanti” - ma complici nella vita al punto che “non c’è persona che non mi capisce meglio di lei” dicono l’una dell’altra, sono entrambe di origini pugliesi trapiantate a Milano e hanno un passato professionale simile, speso a lavorare in aziende pubblicitarie, di stampa e tv. Un trascorso che tanti anni fa le ha fatte incrociare da colleghe, in Publitalia, che poi le ha divise (hanno lavorato in Mondadori, Rizzoli e Mediaset) e nel 2008 le ha ricongiunte, quando entrambe hanno deciso di mettersi in proprio. Per fare cosa? “Dare consigli pratici per gestire in maniera veloce la casa lasciando più tempo libero alla vita”. La chiave del successo non è solo che cosa, ma come: “con i prodotti naturali, di uso comune, dall’aceto bianco al bicarbonato, molto più economici di quelli in commercio, che vanno usati solo laddove necessari”.
Hanno iniziato dalle piccole cose. “Da come attaccare un bottone, per esempio, o stirare una camicia o come fare la lavatrice”. Hanno condito l’ordinarietà con qualche spunto di lifestyle - per la serie “come tenere in ordine gli orecchini o come mettere i fiori in casa” - e hanno fatto il botto diventando “il brand problem solving che guarda al futuro”, come le hanno definite. Il loro sito, soluzionidicasa, è approdato prima in libreria poi in tv, a Detto Fatto, il programma condotto da Caterina Balivo dove, ad oggi, sono le uniche tutor dell’economia domestica, le influencer più richieste e accreditate. Il perché è presto detto: "quando abbiamo iniziato, nel 2008, agli albori della crisi che ha costretto tutti a rivedere l’economia familiare e domestica, non c’era nulla di simile".
Titty&Flavia: descrivetevi
Dice Titty: “Flavia è solare, molto preparata, ferma e decisa, ha un aspetto gioioso e un animo decisionista”. Le fa eco Flavia: “Titty è lungimirante, non si piange mai addosso, è sempre positiva, è capace di fare progetti di offrire un angolo diverso per valutare un altro punto di vista”.
Gli ingredienti di soluzioni di casa?
“Semplicità, risparmio ed ecocompatibilità. Siamo concrete e stringate, le nostre soluzioni sono le ricette che abbiamo imparato dalle nostre mamme e dalle nostre nonne e tutto quello che abbiamo studiato per attualizzare i trucchi. Per esempio: se mia nonna puliva la ruggine o gli aloni di sudore con la cenere, la nostra soluzione è usare il borace: sfruttiamo il passato ma lo decliniamo al futuro strizzando l’occhio al risparmio e all’ambiente. Sappiamo bene che ci sono cose più divertenti che fare le pulizie, ma sappiamo anche che è necessario. La nostra missione è sollevare le persone da pensieri inutili e appassionarle all’amore per la loro casa”.
A quanto pare ci siete riuscite: il segreto del vostro successo?
“Non solo professionalità ma anche empatia e rassicurazione. Entriamo nelle case delle persone senza giudicare. Anzi, è un privilegio essere chiamate in causa e ogni volta ci caliamo nelle situazioni e le risolviamo con passione, mettendoci il cuore, rassicurando chiunque perché, come scriviamo nel prossimo libro in uscita a novembre 2017, Ce la posso fare (Edizioni SEM). Per la serie: se i problemi capitano a tutti, chiunque è in grado di risolverli. Noi vogliamo scatenare l’effetto ‘WOW’ con ingredienti semplici e inaspettati. Per esempio quando diciamo che con l’acqua bollente della pasta e qualche scaglia di sapone di Marsiglia si può lavare il pavimento senza bisogno di comprare il detergente o che la cappa si può mettere in lavastoviglie”.
Mezzo milione di follower, solo su Facebook: qual è il vostro target?
“Le donne rappresentano il 78% del nostro pubblico, tuttavia noi parliamo a tutti: dalla colf che vuole aggiornarsi, al magistrato che non sa che la lavatrice ha un filtro che va lavato, dal padre separato che non vuole fare brutta figura con i figli, alla giovane moglie che vuole stupire la suocera, dai giovani coinquilini che hanno difficoltà a gestire gli spazi, al single che non sa da che parte iniziare per togliere la muffa dai muri o il calcare dalla doccia. Perché se la crisi ha ridimensionato le spese per l’aiuto domestico, costringendo molti a cimentarsi in una quotidianità pressoché sconosciuta, la generazione dei trenta-quarantenni è figlia di genitori che hanno sempre lavorato e non sempre è riuscita a trasmettere quei saperi che, invece, noi abbiamo avuto la fortuna di ereditare e la voglia di attualizzare. Noi ascoltiamo e parliamo a tutti, perché prima o poi chiunque fa i conti con un problema in casa ma non tutti sanno a chi rivolgersi”.
Non solo donne, quindi
“Assolutamente no. Oltre agli uomini soli abbiamo una folta comunità gay che, come ci ripetono spesso, ci segue perché - ancora una volta - non si sente giudicata. Una delle chiavi del nostro successo è proprio l’empatia, oltre alle rassicurazioni che tutto è alla portata”.
Da dove arrivano i problemi e le soluzioni?
“Un po’ dalla vita di tutti i giorni, un po’ dai follower che ci danno una grande mano non solo sottoponendoceli ma anche dandoci riscontri continui sui prodotti, un po’ dai tempi che cambiano - mentre la tecnologia si aggiorna, di pari passo c'è il riciclo creativo - e dalle sfide. L’ultima, per esempio, riguarda la finanza domestica: vogliamo sensibilizzare le donne al risparmio consapevole: sono le artefici del risparmio, non sempre lo gestiscono e, tanto meno, si prendono dei rischi. Ebbene: ogni euro risparmiato può trasformarsi in un gruzzolo o patrimonio da spendere per organizzare la vacanza dei sogni o per far studiare i figli all’estero. Con poco si fa tanto, molto più di quanto non si possa immaginare”.
La soluzione di casa di cui andate più fiere?
Flavia: “come raffreddare la bottiglia di vino bianco. Basta foderarla con un foglio di carta da cucina bagnato e metterla in freezer per 10 minuti: il tempo di far cuore la pasta ed ecco che è pronta per la tavola”. Titty: “l’aceto bianco usato non per condire l’insalata, ma nebulizzato come anticalcare”.
La casa racconta chi ci abita: voi che ne visitate tante, come siamo messi?
“Dal 2008 ad oggi la crisi ha cambiato le abitudini e spostato la vita all’interno della casa: si esce di meno, si acquista di meno e le quattro mura sono diventate l’occasione per riscoprire l’arte del fai da te, il fascino dei rigattieri e le magie dei fabbri. Ha fatto emergere la forza di volontà, la voglia di rinnovarsi con poco, l’arte di arrangiarsi. Aver contribuito a questo processo con le nostre soluzioni di casa è stato un onore. La sfida è continuare a farlo, contagiando sempre più persone, cancellando qualsiasi vergogna e rimpiazzandola con l'orgoglio”.