Lato B: le pornostar mostrano il loro trasformandosi in guide turistiche

Per una vacanza non solo esotica ma magari anche erotica, c’è un App. La stessa che rivela il lato B delle pornostar, laddove il lato B non è il fondoschiena ma ha più a che fare con gli interessi personali dei lavoratori del sesso. Uomini e donne che fuori dal set sono fotografi o chef, sono appassionati di street food, maratoneti o graffitari. Per lo meno quelli che si sono iscritti a Trip4Real - il sito di viaggio che mette in contatto i turisti con le guide locali -, che ha appena stretto un accordo con la produttrice porno Erika Lust per assoldare attori hard in veste di guide turistiche. Sesso escluso, s’intende. Per quello c’è un pacchetto ad hoc: si resta a casa e con 9000 euro si gira un film porno con tanto di set e truccatori.        

"Volevo una piattaforma per smentire le opinioni troppo spesso negative che la gente ha degli attori a luci rosse”, spiega la Lust, cercando l’origine del suo progetto. “Gli interpreti del mio progetto XConfessions (i film sulle fantasie degli utenti del sito girati dalla Lust, ndr) sono molto più che solo i loro corpi: si tratta di uomini e donne con vite interessanti, passioni e un’intensa vita intellettuale. Volevo dare la possibilità al pubblico di conoscerli passando una divertente giornata culturale, chiacchierando della vita al di fuori del set, senza alcuna interazione sessuale”.

Detto fatto, con 200 euro si fa un giro per Berlino in bici con le pornostar Poppy Cox e Paulita Pappel, a Barcelona si degustano tapas con Bel Gris, a Londra si fanno chiacchiere musicali con il chitarrista Luke Hotrod. Insomma, guide turistiche locali con interessi particolari che sono attive a Londra, Berlino, Parigi, Lisbona, Dublino, Edimburgo, Barcellona, Madrid e Roma. In futuro verranno assoldate anche le pornostar di Atene, Istanbul, e magari anche d’Oltreoceano.