Argilla verde ventilata: usi e controindicazioni

L'argilla verde è un rimedio naturale dai numerosi usi benefici, adatto per la cura della salute e della bellezza.
 

L'argilla verde ventilata è perfetta per fare maschere e impacchi depurativi e lenitivi. © sereznly/123RF

Fin dall’antichità, l'argilla verde ventilata veniva utilizzata per la preparazione di impacchi per la pelle, per alleviare le irritazioni oppure per diminuire i dolori articolari e muscolari. Persino gli antichi egizi la usavano, soprattutto quando si trattava di curare traumi, slogature o far calcificare in fretta un arto rotto, mentre nel IV° secolo a.C. lo stesso Ippocrate se ne serviva per lenire i dolori più disparati, e persino Plinio il Vecchio la raccomanda come un rimedio dalle numerose virtù.
 

Che cos'è

Tra le varie tipologie di argilla esistenti, è soprattutto quella verde ventilata a essere utilizzata come cosmetico o a fine salutistico. Questa tipologia di argilla è uno dei rimedi naturali più utilizzati anche perché è di facile utilizzo in preparazioni fatte in casa, che non implicano grandi abilità.
 

Properietà dell'argilla verde ventilata

In base della dimensione dei granuli si distinguono vari tipi di argilla. La più utilizzata in termini terapeutici è la ventilata, ovvero una varietà molto fine e impalpabile che si scioglie facilmente nell’acqua, rilasciando preziosi elementi minerali. Tra questi, il ferro bivalente, il più facilmente assorbibile dall’organismo. Poi, ancora, è ricca di il calcio, potassio, magnesio e silice. 


Benefici

L’argilla verde ventilata ha caratteristiche rimineralizzanti e notevoli proprietà antisettiche, assorbenti, battericide e cicatrizzanti. 

L’argilla è in grado di rinforzare i capelli e prevenirne la caduta, di rinnovare l’epidermide (attraverso maschere e bagni), di alleviare i dolori in genere, di assorbire i radicali liberi, di agire sulla stanchezza, di essere una preziosa fonte naturale di sali minerali e di oligoelementi, di attenuare malattie della pelle e rallentare il processo di invecchiamento dei tessuti.
 

Gli usi più frequenti

La maschera per il viso è uno degli utilizzi più frequenti dell'argilla verde ventilata. Dopo aver mescolato un po' di acqua tiepida all'argilla, vanno aggiunti ingredienti diversi a seconda del tipo di pelle: infuso di malva per la pelle secca, succo di limone per quella grassa, olio di lavanda per la pelle normale. 

Contro la forfora e i capelli grassi, bisogna mescolarla con dell’acqua, ottenere un composto e farne un impacco da applicare su capelli e cuoio capelluto per 30 minuti. Poi sciacquare e lavare i capelli come d’abitudine. Se i capelli sono secchi è bene sostituire l'argilla verde con quella bianca, che è più delicata.

La pelle a buccia d’arancia può risultare più tesa e tonica grazie a impacchi frequenti a base di argilla verde ventilata, che drena e sfiamma i tessuti. Fondamentale, in questo caso, è la costanza. Preparate un impacco da spalmare sulle zone interessate, come cosce, ginocchia e sedere, mischiando all'argilla verde un po’ di acqua a temperatura ambiente. Potrete aggiungere qualche goccia di concentrati attivi contro la cellulite, come l'olio di pompelmo, geranio, betulla o rosmarino.

Per creare un detergente per il viso, mescolate un cucchiaino di argilla verde, un cucchiaio di gel d'aloe, una manciata di farina di mandorle, 2 gocce di olio essenziale di lavanda e alcune gocce di tonico per il viso, in modo da ottenere un composto consistente. Staccatene un pezzo al momento dell'utilizzo, mescolatelo a un filo d’acqua e utilizzatelo sul viso come un normale sapone.

Potete preparare anche un dentifricio in polvere: tritate finemente mezzo cucchiaino di argilla verde ventilata, due cucchiai di foglie di salvia essiccata, due cucchiai di bicarbonato e cinque chiodi di garofano. Aromatizzate il dentifricio con 5 gocce di olio essenziale di menta. Se volete la consistenza del dentifricio in pasta, aggiungete del gel d'aloe al momento dell'utilizzo.

Se soffrite di emicrania e mal di testa, applicate sulla fronte un composto preparato sciogliendo tre cucchiai di argilla verde in acqua tiepida. Arricchitelo, a piacere, con qualche goccia di olio essenziale di lavanda, che ha proprietà rilassanti.

Se gli occhi si infiammano per le tante ore passate al computer, immergete due garze piegate in una soluzione di acqua e argilla. Aggiungete un infuso freddo di malva e camomilla e appoggiate sugli occhi le garze imbevute nell'impacco.
 

Contro i dolori articolari

Contro i dolori articolari, mescolate un bicchiere di argilla ventilata a un cucchiaino di olio extravergine, mezzo bicchiere d’acqua calda e un cucchiaino di miele. Quando il composto sarà cremoso, applicatelo sulle articolazioni per un’ora circa. Proseguite il trattamento per un mese, a giorni alterni.
 

Uso interno

Per depurare l’organismo bisogna comprare in erboristeria dell'argilla verde ventilata per uso interno. Ogni mattina, a digiuno e per un mese, bisogna bere un bicchiere d'acqua dove si è lasciato riposare sul fondo un cucchiaino di argilla tutta la notte. Bisogna bere solo l'acqua, che risulterà separata dal residuo. Assumere l’argilla in questo modo permette di depurare la pelle e il sangue, disintossicare l’organismo e l’apparato digerente, in particolar modo reni e fegato e assumere sali minerali e oligoelementi.
 

Controindicazioni

L’argilla verde ventilata presenta qualche controindicazione per i soggetti allergici. Sono rare le forme di allergia, ma è tuttavia consigliabile testare il prodotto su una piccola porzione di pelle e poi proseguire con i trattamenti su viso o corpo. L’argilla verde ventilata per uso interno è sconsigliata anche per chi assume determinati farmaci, perché potrebbe interferire con i loro assorbimento. Per questo è sempre meglio consultare prima il proprio medico.


Leggi anche: Come fare una maschera all'argilla verde fai da te

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