Nomi composti: consigli per lui e lei

I nomi composti sono una valida alternativa nella scelta del nome per il bebè e, che siano decisamente classici o un po' più originali, sono destinati a piacere.
 

Nomi composti, sì o no? Se lo chiedono i futuri genitori alla prese con le (quasi) infinite possibilità dell'onomastica che - oltre a permettere di spaziare addirittura dai nomi biblici a quelli trendy, da quelli inglesi fino ai nomi alterati - mette a disposizione la possibilità di optare per un appellativo che ne contenga ben due. Davvero? Già. I nomi composti, infatti, sono sempre più amati e diffusi e, differenziandosi sostanzialmente in classici e moderni, si adattano anche ai gusti dei futuri genitori più esigenti. Ecco qualche consiglio.
 

I nomi composti, consigli per bambine

Tra i nomi composti più classici per le bambine ecco il (lungo) elenco di quanti si compongono a partire da Anna o da Maria. Tra i più amati Annachiara e Mariachiara che significano, rispettivamente, "colei che è amata e illustre" e "principessa luminosa" ma anche Annamaria, letteralmente "la graziosa principessa", e Marianna. Voglia di osare un mix di nomi dal risultato, però, decisamente nuovo e originale? Anche in questo caso i suggerimenti non scarseggiano tra Mariastella, Mariasole ma anche Mariavittoria, Annabella e Marilena.
 

Quali sono i nomi composti più adatti ai maschietti?

Largo, quindi, ai maschietti visto che anche per loro le possibilità di avere un nome composto sono numerose ed estremamente varie (oltre che, è chiaro, interessanti). Per gli amanti del classico Pier, ad esempio, largo a Pierluigi, Piergiorgio o Pierfrancesco mentre chi cerca un nome intramontabile ma più raro potrà optare per Pierferdinando che unisce alla musicalità anche un buon auspicio visto che significa, letteralmente, "coraggioso per la pace". Anche Gian, che deriva da Giovanni e dalla sua forma abbreviata Gianni, fornisce molti spunti interessanti come Gianmaria, Gianmarco, Gianluca e Giancarlo.