Cucine di lusso: eleganti tentazioni
Grandi marchi, non solo Made in Italy, presentano le cucine di lusso, gli elettrodomestici e gli accessori all'insegna dell'eleganza e della funzionalità.
Lusso in cucina: design Giuseppe Viganò
Giuseppe Viganò firma Aida, la cucina di lusso di Scic dall'inconfondibile design segnato da un elemento obliquo e da una ricercatezza assoluta nei materiali: il top è in marmo Emperador, la penisola a sbalzo nell'essenza di legno Eucalypto opaco con decoro in ottone, come per altro il blocco del lavello, il rubinetto, il fondo interno dei cassetti e cassettoni è in ottone così come la workstation interna alle colonne retrostanti l'isola.
Cucina con isola (di lusso)
Clover Lux by Lube è la cucina di lusso destinata a durare nel tempo grazie alle linee essenziali e la qualità dei materiali con i quali può essere vestita: essenze materiche, legni, colori e materiali che raccontano il mondo della natura. La cucina con isola Clover è autentica, naturale e declinabile in diverse forme: dalla più razionale, squadrata ed essenziale, alla più sinuosa, stondata ed eclettica, risponde alle più diverse esigenze d'arredo.
Lusso, funzionalità e benessere (in cucina)
Forma Mentis è la collezione di Valcucine pensata per chi è alla ricerca di una cucina di lusso, nuove idee, design d’eccellenza, qualità del dettaglio e, non da ultimo, benessere. Tutto ciò è possibile grazie all'ergonomia che la contraddistingue aggiudicandole alti standard di funzionalità, massima pulizia estetica e praticità d’uso.
Cucina vintage: lusso senza tempo
Bar & Barman è unica nel suo genere: la cucina di lusso by Marchi è artigianale, sontuosa, principesca e curata in ogni dettaglio. Impreziosita dei dettagli vintage e dall'utilizzo del peltro, un materiale particolarmente resistente e in grado di trasferire un suggestivo aspetto vissuto, si rivela una cucina dal fascino antico ed eterno con uno stile senza tempo.
Lusso hi-tech: addio maniglie
Miele presenta ArtLine, la tendenza più purista del design che fa sparire le maniglie, anche degli elettrodomestici, a filo con i mobili: la cucina di lusso si fonde con il soggiorno in un unico ambiente dalle linee essenziali, semplici e pulite. Tutto merito del sensore Touch2open integrato nel pannello comandi: per aprire lo sportello basta sfiorare il tasto e aspettare.
Lusso in cucina: senza mezze misure
Black & Grey, ovvero una delle cucine di lusso di OfficineGullo, sposa il metallo al legno, e l’ottone al marmo in un’ambiente suddiviso in diversi elementi indipendenti e ben distinti: una parete dedicata alla zona cottura professionale, un’altra agli elettrodomestici da incasso, mentre, al lavaggio e alla lavorazione degli alimenti sono riservate due isole ad hoc.
Elettrodomestici: lusso elegante
In una cucina di lusso non può mancare la linea di elettrodomestici Dolce Stil Novo di Smeg: in un design lineare, che unisce il buio alla luce, e dove la funzionalità si fonde fino a trasformarsi in estetica, la linea che include forni abbattitori, cassetti multifunzione, piani di cottura a gas, induzione e misti, cappe cantine da vino e macchine da caffè, dà l’imbarazzo della scelta.
Design di lusso (in cucina)
La cucina di lusso Snaidero è l'ambiente perfetto per case dall'arredamento minimal e di design che non rinunciano a echi caldi e confortevoli: le linee essenziali e rigorose si ammorbidiscono nei dettagli in legno che arredano l'isola e la parete lineare creando contrasti molto chic.
Cucine essenziali: l'arte dei volumi puri
Gabriele Centazzo firma Artematica, la cucina di lusso Valcucine sintesi perfetta tra senso estetico, semplicità formale, elevata qualità e tecnologia. Su tutto spiccano i volumi puri che aprono a infinite soluzioni e combinazioni. Il tutto all’insegna di un approccio eco-compatibile.
Rubinetteria: il lusso delle silhouette uniche
In una cucina di lusso, il design minimalista della collezione Tower by Teknobili attira gli sguardi e accentra le emozioni: la silhouette unica della rubinetteria è sinonimo di piacere, seduzione e creatività allo stato puro. La bocca di erogazione, infatti, è innestata e fissata al corpo tramite un grano nascosto all’interno del miscelatore: un’innovazione per dire addio agli antiestetici raccordi saldati.