Colectomia - Definizione
Definizione
Chiamata anche colectomia, l’ablazione del colon è un’operazione chirurgica che consiste a rimuovere il colon del paziente. Non è raro che l’ablazione del retto sia anche praticata durante la stessa operazione. Per permettere l’evacuazione delle feci dopo l’ablazione del colon, il chirurgo potrà optare per un’anastomosi ileo rettale, cioè tramite legame diretto tra l’ileo e il retto, o un’anastomosi ileoanale che ricollega l’intestino crasso e molti mesi affinché il paziente ritrovi un transito regolare.
Indicazioni
La colectomia è presa in considerazione in alcuni casi di infiammazione del colon come la sigmoidite, la malattia di Chron o la rettocolite emorragica. Essa è più comunemente praticata in caso di malattia cancerosa e può essere parziale o totale. Essa è seguita da un’anastomosi che permettono il ristabilimento della continuità del tubo digestivo. Talvolta, essa necessita l’applicazione di un ano artificiale per colostomia che permette la derivazione delle materie fecali a livello di una sacca aggiuntiva alla pelle dell’addome.