Vincitori Nastri d’argento 2016: i premi da Virzì a Genovesi

Paolo Virzì mattatore dell’edizione 2016 dei Nastri d’Argento grazie al suo La pazza gioia che ha ottenuto – oltre al premio per il miglior regista –, riconoscimenti anche per le attrici Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti (la “coppia pazzamente gioiosa”), per la sceneggiatura firmata dal cineasta livornese con Francesca Archibugi e per i costumi di Catia Dottori. Ma in questa edizione numero settanta della kermesse c’è stato spazio anche per molti altri titoli.

Co-protagonista della kermesse siciliana dedicata al grande schermo (ma con un occhio fissato costantemente al calcio nella serata dei quarti di finale dell’Italia contro la Germania a Euro 2016) Paolo Genovesi con il suo Perfetti sconosciuti. Alla pellicola, che ha ricevuto il nastro d’argento come miglior commedia, attribuito anche un riconoscimento particolare per le interpretazioni con il Nastro collettivo per i setti membri del cast (Anna Foglietta, Alba Rohrwacher, Kasia Smutniak, Giuseppe Battiston, Edoardo Leo, Marco Giallini, Valerio Mastandrea) e un premio pure per la canzone di Fiorella Mannoia (di cui è autrice con Bungaro e Cesare Chiodo). 

Proiezione particolare, poi, con il collage di video estratti dagli archivi dell’Istituto Luce Cinecittà e dalle teche Rai e proiettati, nel corso di questa ricca serata, sotto il titolo Argento vivo. A presentarli ci ha pensato Antonello Sarno che ha salutato questi 30 minuti di full immersion nelle edizioni del passato del premio come un omaggio che – ha spiegato - “a titolo personale dedico a Ettore Scola”. I premi per i Nastri numero 70, invece, sono stati realizzati sul modello di quelli della prima edizione (quelli vinti da Anna Magnani e Roberto Rossellini nel 1946) e attribuiti, tra l’altro, a Giuseppe Fiorello e Massimo Popolizio (per la loro interpretazione di Falcone e Borsellino in Era d’estate) e a Sabrina Ferilli che, con Io e lei, ha ottenuto il premio all’impegno.