Maria Grazia Cucinotta: dalla Cina a Taormina con furore

Al Taormina Film Fest, Maria Grazia Cucinotta ha presentato il film "C'è sempre un perché", una collaborazione Italia-Cina, che ha portato l'attrice siciliana ad unire due mondi che le stanno a cuore.

Maria Grazia Cucinotta al Taormina Film Fest presenta il film "C'è sempre un perché" con un abito lungo rosso fuoco e tacco 12 con Swarovski.


Maria Grazia Cucinotta ha presentato a Taormina il film C’è sempre un perchè, una co-prdouzione Italia-Cina per la regia di Daio Baldi. Il film racconta le vicende sentimentali di una cuoca (interpretata da Maria Grazia Cucinotta) e un impiegato cinese (Huang Hai Bo). Grazie ai consigli di una spicciola d’eccezione, interpretata da Valeria Marini, i due protagonisti supereranno, o ci proveranno almeno, a superare le ansie di prestazione che li dividono.

Solare in un abito pomposo, totalmente rosso fuoco con ampie balze e uno strascico, il tutto condito da un tacco 12 con Swarovski rossi, l’attrice messinese si è commossa sul palco del Teatro Antico di Taormina:

“È iniziato tutto qui, a pochi chilometri da questa magnifica città. Chi come me ha sognato di riuscire ad arrivare nel mondo del cinema e ci è riuscito sa cosa vuol dire. È difficile poter realizzare le proprie ambizioni ma sono stata molto fortunata, e il mio sogno è diventato realtà”.

Un applauso scrosciante ha accompagnato le parole dell’attrice, che ha proseguito: “Non dimentico mai le mie origini, sono nata a pochi chilometri da qui e sono sempre contenta di poter ritornare a casa. Qui ci sono le mie radici, questa è la mia terra, e l’amore che sento qui è sempre forte. Ad esempio in sala sono seduti anche i miei compagni e compagne di liceo, la mitica 5B! Mi ha fatto davvero piacere rivederli ed averli vicino anche in questa esperienza”.

Il film, di cui va fiera, è anche la prima produzione fra Sicilia e Cina, come ci spiega l’attrice: “Sono quasi dieci anni che lavoro in Asia, e mi ricordo che spesso mi chiedevano perchè andassi fino a li. Non è una frase banale dire 'La Cina è vicina' è la verità, ma dieci anni fa, quando ho iniziato, non andava molto di moda!". 

E come mai proprio la Cina? "Arrivare ed avere la possibilità di conoscere un luogo diverso dal nostro e portare l’Italia e le sue tradizioni anche dall’altra parte del mondo per me è un motivo di grande orgoglio, come lo è stato presentare questo film proprio nella mia terra natale".

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