Elle Fanning e Nicolas Winding Refn a Roma con The Neon Demon
The Neon Demon presentato a Roma dal regista del film, Nicolas Winding Refn, e dalla protagonista Elle Fanning. L'uscita in Italia è prevista per l'8 giugno.
Elle Fanning ha presentato a Roma The Neon Demon, il nuovo film del regista danese Nicolas Winding Refn.
Un film femminista e profondamente “girl power oriented" il nuovo lavoro di Nicolas Winding Refn, che ci aveva fatto innamorare perdutamente di Ryan Gosling in Drive. Il regista danese torna al cinema con The Neon Demon, una pellicola che ha per protagoniste le donne, dove gli uomini “sono solo un accessorio, come le fidanzate negli altri film”. Qui le donne infatti giocano un ruolo fondamentale e vivono tutte l’odissea della bellezza, come ha sottolineato il regista stesso in conferenza stampa, quando ha raccontato il rapporto tra il mondo della moda e Jesse, il personaggio interpretato da Elle Fanning, una giovane aspirante modella del midwest degli Stati Uniti che arriva a Los Angeles per sfondare nel mondo del fashion business, e ci riesce al primo colpo, scatenando così l’invidia delle sue colleghe più “anziane”.
“Il film è fortemente orientato verso le donne, in fin dei conti è una risposta a come sarebbe stata la mia vita se fossi nato come una ragazza di bell’aspetto, invece che un ragazzo non tanto bello. Nel film i personaggi maschili sono accessori delle donne, che compiono una vera e propria odissea alla ricerca del vero significato di bellezza. Il fidanzato di Jesse è un ipocrita, il fotografo è un robot che segue le regole del sistema, Keanu Reeves è invece un predatore sessuale che incarna la paura della penetrazione, e poi c’è il designer, quello per cui la bellezza non è tutto, è l’unica cosa, che rappresenta l’accentuazione dell’ossessione per la bellezza. Lui è una sorta di mago di Oz in questo film”.
Un mago di Oz per un film che è una favola horror e un incrocio fra Alice nel paese delle meraviglie e la Contessa sanguinaria, anche se Nicolas Winding Refn vede le cose diversamente: "Non faccio film, ma esperienze, e qualsiasi cosa lo spettatore ci legga per me va bene, perchè c’è sempre di più di quello che vedi”. D’accordo con lui anche la giovane protagonista: "Volevamo fare un melodramma, un film horror, dalle tinte divertenti, un bel film che fosse anche uno sci-fi, con una forte componente sessuale. Volevamo realizzare tutto questo. Tutto quello che puoi fare in una sola esperienza”.
Tema centrale nel film, per l’attrice la bellezza è un tema molto complesso: “Per me è un argomento provocatorio ed estremamente interessante da affrontare. La prima cosa che mi ha chiesto Nicolas è stato se credessi di essere bella, e come puoi rispondere ad una domanda del genere senza sembrare ipocrita o narcisista? In realtà la vera bellezza nasce nel bilanciamento di questi due aspetti, la stima di sé e l’umiltà, ma non sempre sono facili da conciliare”.
A soli sedici anni è stata scelta per interpretare un ruolo molto controverso, lei rappresenta infatti il demone del neon da cui il film prende il titolo e al tempo stesso l’innocenza, la purezza. Possono questi due aspetti convivere nella stessa persona? “Non sono sicura che Jesse fosse innocente dall’inizio” commenta l’attrice, che aggiunge: “credo che abbia sempre pianificato di farsi prendere dall’ossessione per la bellezza una volta entrata nel mondo dell’alta moda. Ancora una volta è un personaggio complesso così come il film, l’arte non è buona o cattiva, è qualcosa a cui le persone reagiscono, ed è quindi il modo più interessante di esprimersi".
Tra applausi e polemiche, il film, presentato in concorso allo scorso Festival di Cannes, arriverà nelle sale italiane il prossimo 8 giugno.
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