Harriet Tubman, la prima donna stampata sui dollari

Centotredici anni dopo la sua morte, Harriet Tubman prenderà il posto dell'ex presidente americano Andrew Jackson sulla banconota da 20 dollari. Succederà nel 2020, in occasione del centenario del diciannovesimo emendamento che diede il voto alle donne, ha anticipato il New York Times, lanciando una notizia che fa notizia per più d’un motivo: perché la “Mosè della gente nera”, passata alla storia per il suo ruolo da attivista nella lotta all’abolizione della schiavitù e in quella del movimento per il suffragio femminile, è la prima donna ad essere immortalata in una banconota a stelle e strisce. Perché prenderà il posto di un presidente, Andrew Jackson, convinto schiavista e proprietario di centinaia di uomini nella piantagione Hermitage di Nashville, Tennessee. E perché il cammino è stato più complicato del previsto. 

Tutto ha inizio meno di un anno fa, quando stato il segretario al Tesoro, Jacob Lew, annunciò che una donna avrebbe preso il posto di Alexander Hamilton, uno dei padri fondatori degli Stati Uniti, sulla banconota da 10 dollari. Jacob Lew avrebbe voluto il volto di Susan Anthony, attivista pioniera del movimento dei diritti civili e per l'emancipazione delle donne. Quello che il segretario al Tesoro non aveva considerato (abbastanza) era la popolarità di Hamilton rilanciata dal musical hip-hop di Broadway firmato da Lin-Manuel Miranda e vincitore del prestigioso premio Pulitzer che sta sbancando il botteghino. Motivo abbastanza valido (non per i movimenti femministi, già scatenati) da lasciare il primo segretario al Tesoro americano sulla banconota. 

A quel punto la scelta è (quasi) obbligata: il posto vagante è sui 20 dollari e Harriet Tubman se lo accaparra dopo aver spopolato in un sondaggio dell’anno scorso. Una vittoria che, però, rischia di essere annacquata dalla delusione delle femministe che si erano battute affinché una donna sbarcasse sul biglietto da 10 dollari. "Ancora una volta", ha scritto la giornalista Cokie Roberts in un furioso editoriale sul quotidiano che ha anticipato la notizia che il Tesoro annuncerà in serata, "alle donne americane viene detto di aspettare il proprio momento". Il momento, a dire il vero, è arrivato, anche se non è andata come previsto.