Babysitting: la tata perfetta è online (su Sitter24)
Il portale Sitter24 (completamente gratuito) nasce a Torino dalle necessità di una coppia di genitori alle prese con la (difficile) scelta della baby-sitter perfetta. Oggi il sito è attivo in tutta Italia e, mentre si appresta a raggiungere i 10mila utenti attivi, abbiamo incontrato la sua fondatrice, Milena Mongioj.
La baby-sitter perfetta a portata di click? La propone Sitter24 il portale (totalmente gratuito) nato dalla necessità di due neo-mamme alla ricerca di una tata per i nuovi arrivati di casa. Dalla prima ricerca ad oggi è passato del tempo e, mentre il sito si appresta a raggiungere i 10mila utenti attivi e da Torino è ormai arrivato in tutta Italia, abbiamo incontrato la sua fondatrice, Milena Mongioj, 37enne torinese di professione designer e grafica pubblicitaria oltre che, ovviamente, mamma (di Riccardo e Federico).
Com’è iniziata questa avventura?
Quattro anni fa, mentre aspettavamo Riccardo, con il suo papà abbiamo iniziato a interessarci al tema degli asili e del babysitting pensando già a come affrontare questo tema quando il pupo sarebbe arrivato tra noi. Ho letto tantissimo e, nello stesso periodo, con la mia cara amica Elena (mamma di Marianna) abbiamo riflettuto un po’ sulla sharing economy decidendo di realizzare il progetto Sitter24, grazie alle tecnologie e al supporto del papà di Riccardo. In pratica ci siamo imbarcate in una strada forse un po’ folle: quella di rendere il sistema completamente libero da costi per tutti gli utilizzatori.
E oggi quel sistema funziona?
Sì, la modalità che abbiamo scelto ci sta premiando perché non solo facilita lo scambio nell’universo del babysitting, mettendo facilmente in contatto babysitter, tate, aiuto compiti e animatrici con i genitori che sono in cerca di una figura professionale per i propri bimbi, ma lo fa in maniera totalmente gratuita. D’altra parte - da neo mamme - riteniamo che l’incontro tra le due parti debba essere libero e accessibile a chi ha la necessità di trovare un aiuto per i propri figli e a chiunque voglia mettere a disposizione la propria competenza.
Come funziona Sitter24?
In modo molto semplice. Tramite un motore di ricerca i genitori possono decidere se creare un annuncio - attraverso il quale farsi trovare dalle baby-sitter - o se sfogliare i profili delle educatrici della propria città per poter scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Le baby-sitter, invece, hanno a disposizione una pagina personale dedicata in cui presentarsi, descrivere le proprie esperienze e competenze, indicare la zona di attività e gli orari di disponibilità. Poi, quando si trova la persona più adatta, si può avere un contatto rapido e diretto con l’altra parte attraverso un sistema di messaggistica privato e sicuro.
Come selezionate le vostre baby-sitter?
Sitter24 non seleziona le baby-sitter. Sono i genitori che, dopo il contatto avvenuto all’interno dei sistemi del portale, scelgono in maniera totalmente autonoma la persona a cui affidare i propri piccoli. Devo dire che i risultati sono importanti e, come in tutte le cose, la selezione naturale e le affinità tra tate, genitori e bambini danno i migliori risultati anche perché, visto che non siamo un’agenzia di intermediazione, la nostra scelta è stata quella di lasciare libera la possibilità di usare i sistemi a tutti senza alcun limite.
Voi siete torinesi: che diffusione avete?
Siamo di Torino e infatti il sito è partito (ed esploso) proprio da qui dove adesso abbiamo raggiunto quasi quota 2mila baby-sitter. Del resto, egoisticamente, abbiamo deciso di spingere la città in cui viviamo proprio per le nostre esigenze personali di trovare delle baby-sitter per i nostri piccoli. Malgrado questo, però, la distribuzione delle baby-sitter e dei genitori è ormai su tutto il territorio nazionale con punte, ovviamente, nelle principali città.
E adesso?
Il progetto è totalmente autofinanziato ma riceviamo costantemente richieste di collaborazione e di partnership che ci stanno portando a maturare l’idea di localizzare il progetto anche in altre lingue e in altre nazioni, aprendolo anche ad altri servizi e lasciando tutto sempre totalmente gratuito per gli utenti. Ci sono molte idee in cantiere e nei prossimi mesi probabilmente vedranno la luce altre piattaforme. Insomma: un bel traguardo per un servizio nato per cercare la baby-sitter per Riccardo e Marianna!
Copyright foto: Daniele Romeo