Libri che ti cambiano la vita: la top10
Nel 2014, su Facebook, girava una curiosa classifica personale sui libri che cambiano l'esistenza. Che si è poi tradotta nell'indice delle preferenze nazionali. Sono ancora valide?
La lista dei libri che ti cambiano la vita non è sicuramente facile da stendere. Bisogna considerare i titoli che hanno accompagnato i nostri momenti più importanti, che ci hanno fatto scoprire qualcosa di inaspettato. Oggi, nell'epoca di diversi device elettronici per la lettura, il metodo è 2.0: Facebook. Basta prendere l'indice italiano creato da un gioco molto condiviso (i libri che ti cambiano la vita), e il gioco è fatto. Questa è la classifica dello scorso anno, e dato che nomi recenti in lizza non se ne scorgono, dovrebbe essere ancora valida. Ma per voi, lo è? E quali titoli vi mancano?
1 Harry Potter di J.K. Rowling
Il maghetto più famoso di sempre ha ormai superato nel cuore dei lettori vari pilastri della lettura mondiale. La trama del giovane orfano maltrattato che scopre un mondo incantato può sembrare scontata, oltre che già sentita, ma appena ci si immerge nell'universo parallelo ecco un'immaginazione vivida e un racconto serrato, adatto a lettori di ogni età, tra calderoni e lingue arcaiche, tra battaglie epocali e partite sportive. A cavallo di una scopa.
A chi cambia la vita: a chi è troppo legato alla realtà, e si dimentica di sognare.
2 Cent'anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez
Una saga familiare (quella dei Buendia, a Macondo) fatta di corsi e ricorsi, che attraversano la Storia dell'umanità. Una società affascinante, chiusa e stregonesca, che lentamente si fa moderna, ma che non si contamina mai per tutto. E un incipit indimenticabile (Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendía si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio), come lo è la scrittura quasi favolistica di Marquez.
A chi cambia la vita: a chi non si è mai interessato del passato della propria famiglia.
3 Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
Sotto sotto, quel geniaccio di Wilde lo sapeva bene. Il tempo che passa, la bellezza della nostra adolescenza che inizia a sparire. E di sottofondo il patto con il diavolo, un po' faustiano, che viene sottoscritto ad un alto prezzo.
A chi cambia la vita: a chi si trova insoddisfatta del quattordicesimo ritocchino.
4 Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen
"Confessione, ho letto Orgoglio e Pregiudizio almeno 200 volte". Ci aveva visto giusto Meg Ryan, aka Kathleen Kelly, che nel film C'è post@ per te spiega perfettamente perché è inutile chiedere ad un uomo di leggere questo caposaldo della letteratura femminile, delicato, articolato, avvicente, in una parola: romantico. La reazione sarà esattamente quella di Tom Hanks. Tempo sprecato.
A chi cambia la vita: a chi ha bisogno di ragionare sui suoi limiti, nelle relazioni.
5 Il signore degli anelli di J.R.R. Tolkien
Ancora un caso di libro riscoperto o rilanciato da un film - il che ci fa, onestamente, dubitare delle risposte date: avranno visto in tv o letto davvero la straordinaria saga che vede Bilbo Baggins, già protagonista de Lo Hobbit, muoversi in un poderoso scenario, la Terra di Mezzo, popolato da elfi, maghi, orchi, nani e, ovviamente, hobbit. Uno scontro epocale tra Bene e Male, che affascina per un linguaggio divertente e che ha reso l'anello fatato di Bilbo uno degli oggetti di culto di intere generazioni.
A chi cambia la vita: a chi sostiene che il genere fantasy sia roba da bambini.
6 Il cacciatore di aquiloni di Khaled Hosseini
Un romanzo di una crudezza, di una leggerezza e di una profondità che non si dimenticano, visto che si parla di eventi e fatti che ancora rimandano all'attualità. Si parte dall'amicizia carica di rivalità che prima unisce e poi divide due ragazzi nella Kabul degli anni Settanta, grandi amanti delle grandi gare con gli aquiloni. Amir è il figlio di un ricco afgano, Hassan è il figlio del suo servo. Trent'anni dopo nella città afghana gli aquiloni sono spariti. Ma uno dei due, distrutto dal senso di colpa, prende una decisione importante...
A chi cambia la vita: a chi crede che i tragici eventi geograficamente lontani non lo riguardino.
7 Il nome della rosa di Umberto Eco
In questi giorni l'erudizione va forte anche nelle serie tv e Il nome della rosa è certamente l'antenato della tendenza. Per carità, questo ingarbugliato mondo medioevale di delitti cupi, monaci colti e discussioni filosofiche serrate, poco ha a che vedere con le genialoidi giovani menti scientifiche di The Big Bang Theory. O forse no?
A chi cambia la vita: a chi considera il mondo come se fosse diviso tra bianco e nero, bene e male.
8 Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry
Mi disegni una pecora? Una domanda che rimanda, a chiunque abbia mai letto il libro, ad un'immagine precisa, ad un cappello, ad un elefante ed un serpente, una volpe e una rosa. Un racconto veloce e delicato, adatto a tutte le età, che racconta le fasi di un'amicizia, di un attaccamento, di un amore.
A chi cambia la vita: a chi non ha mai sentito parlare di manutenzione di una coppia. O di un'amicizia.
9 Se questo è un uomo di Primo Levi
Un racconto feroce, tragica e potente narrazione da sopravvissuto agli orrori di Auschwitz. D'obbligo la lettura di questo infernale racconto autobiografico, che incide tra le pagine un monito (Considerate se questo è un uomo) che resta dolorosamente impresso, come le drammatiche immagini delle deportazioni e della non-vita nel lager.
A chi cambia la vita: a chi vive "in una tiepida casa" e crede che quel che accade nel mondo non sia affar suo.
10 1984 di George Orwell
Facebook, per la verità, incoronava di nuovo, e con merito, Khaled Hosseini con Mille splendidi soli, un racconto trammatico dell'Afghanistan dagli anni Sessanta ad oggi, nel susseguirsi di eventi e guerre che ha portato al conflitto più recente. Ma questa volta il tema, dai due protagonisti bambini del primo romanzo, si sposta a due donne, sposate allo stesso uomo. Un racconto molto simile al pur bellissimo primo libro dell'autore afghano. Ed ecco quindi che vi proponiamo anche l'undicesimo in classifica, 1984 di Orwell. La descrizione di un mondo non troppo futuro ma neanche troppo immaginario, nel quale il controllo totale da parte di governo e istituzioni delle vite delle persone si trasforma in una dittatura che annienta la volontà, omologa e riduce la popolazione alla completa adesione ai piani del partito unico, e del Grande Fratello. Suona familiare?
A chi cambia la vita: a chi non ha mai ragionato sui concetti di libertà limitata, privacy e controlli.
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