Ribes nero: proprietà e controindicazioni
Proprietà curative (e soprattutto benefici), attribuiti al ribes nero sono davvero molti, anche a seconda di come viene consumato.
Proprietà del ribes nero, benefici e controindicazioni. Quali sono? Gli impieghi e gli utilizzi sono svariati, perché potente è l’effetto della pianta. Ecco perché, comunque, è importante conoscerla a fondo prima di assumerla.
Proprietà del ribes nero
Il colore di questi piccoli frutti neri sono una delle ragioni della sua fama di pianta medicinale: le sfumature nerastre sono dovute alla presenza di antocianine, vere e proprie alleate del cuore e dei vasi sanguigni, che rendono il ribes nero utile per la protezione del sistema cardiocircolatorio. Ma l’effetto è positivo anche per la pelle e le irritazioni allergiche, per questo è considerato un rimedio fitoterapico adatto a dermatiti, orticaria, congiuntivite, rinite, e persino per ridurre gli stati infiammatori influenzali o i doloretti muscolo-scheletrici.
Ribes nero a gocce
La pianta di Ribes nigrum, o cassis, ha proprietà ed effetti diversi sotto forma di tintura madre. Principalmente, infatti, il suo è un effetto drenante e disintossicante.
Ribes nero e controindicazioni
Tra gli effetti collaterali c’è l’aumento della pressione sanguigna, quindi il rimedio non va bene per chi soffre di ipertensione arteriosa. Inoltre, come molti altri rimedi fitoterapici, può interagire con altri farmaci, quindi è bene informare il medico e consultarlo, se si sta seguendo una terapia.
Ribes nero in gravidanza
In gravidanza gli specialisti di solito tendono a sconsigliare la stragrande maggioranza dei rimedi fitoterapici. Di base, è bene evitare il fai da te e affidarsi al consiglio dello specialista, che saprà consigliare se e in che misura continuare ad assumere la pianta.