Salmone: negli Usa presto quello ogm, detto Frankenfish
In arrivo sulle tavole americane il salmone geneticamente modificato già ribattezzato Frankenstein, approvato dalla Fda.
Il salmone geneticamente modificato è appena stato approvato dalla Food and Drug Administration (Fda) statunitense, l'organismo di controllo su farmaci e alimenti. Dopo lunghi anni di controversie la Food and drug administration, organo di controllo degli Stati Uniti su alimenti e farmaci, ha approvato la produzione e vendita del salmone geneticamente modificato, che è stato studiato in laboratorio per raggiungere la maturità in metà tempo, quindi un anno e mezzo rispetto ai soliti tre.
Si tratta del primo animale geneticamente modificato d'America, possiamo dire, prodotto dall'azienda AquAdvantage e sul mercato entro il 2018. Contro la sua approvazione si sono mossi attivisti, gruppi ambientalisti, e ovviamente l'industria dell'allevamento (tradizionale) del salmone, che hanno già soprannominato il Frankenfish, cioè il pesce Frankenstein. Sapendo che l'approvazione era ormai vicina, i gruppi di attivisti hanno ottenuto da alcune catene di supermercati, come Whole Foods, Trader's Joe e Target, che il pesce non venga messo in vendita nei loro punti vendita.
"Si tratta di un precedente dannoso e irresponsabile. Un precedente pericoloso, che prova che le nostre agenzie federali sono impreparate al tema degli animali geneticamente modificati" ha dichiarato Dana Perls, esperta del settore cibo e tecnologie dell'associazione ambientalista Friends of the Earth.
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