Le mestruazioni spiegate a mia figlia (con una Lammily)

Nel Terzo Millennio le mestruazioni sono ancora un tabù. Perfino in famiglia, quando arriva il primo ciclo e i genitori non sanno bene da che parte prendere e come affrontare la faccenda con le proprie figlie adolescenti. Un impasse che ora vi risolve Lammily, l'anti-Barbie dalle forme di una 19enne media che per accessori ha gli stickers delle imperfezioni dei comuni mortali - cicatrici, cellulite, brufoli e tatuaggi - e perfino assorbenti. Con soli 10 dollari, infatti, potrete procuravi il set Period Party che, come spiega il nome, contiene tutto il necessario per fare una splendida festa tra teenager mestruate: un bell’opuscolo illustrativo che racconta l’avvenimento definito “grandioso e da celebrare”, un paio di mutande, diciotto assorbenti con tanto di sticker per quei giorni lì, un calendario con adesivi per segnarsi le date.

Guardare il sorriso della Lammily mestruata significa guardare un passo avanti della civiltà. Soprattutto pensando allo sgomento con cui il mondo ha giudicato Kiran Gandhi, 26enne laureata alla Harvard Business School of Economics, batterista professionista, che alla scorsa maratona di Londra ha corso senza assorbente: “Ho corso per dire: esiste, e lo superiamo ogni giorno”, pensando “al modo in cui uomini e donne sono stati abituati a fingere che il ciclo non esista” e riflettendo su come “quest’omertà abbia privato il mondo di una discussione aperta e costruttiva”.

Se la Lammily con il ciclo è dunque decisamente avanti, a guardare il video che correda la campagna pubblicitaria, qualche dubbio su quanto ancora il cammino sia lungo, viene: siamo a tavola, ci sono due genitori imbarazzati che, per spiegare alla figlia che cosa siano le mestruazioni, improvvisano un rap di dubbio gusto con tanto di cappellini, catene al collo e luci psichedeliche. A salvare la situazione ci pensa la sorella più grande che consiglia a mamma e papà di lasciar perdere e di provarci con "una bambola". E allora tutto torna: la campagna acquista un senso e già s’immaginano genitori speranzosi che la prossima uscita delle Lammily affronti la Prima Volta e a scendere tutto quello di cui in casa bisognerebbe parlare, senza tabù.