I Minions al cinema: 9 cose da sapere

Il 27 agosto "Minions" arriva finalmente nei cinema in Italia dopo il successo ai botteghini stranieri. Ma chi sono davvero gli esserini gialli di "Cattivissimo Me"? Ecco un piccolo vademecum per profani del genere. 


I Minions arrivano al cinema in Italia il 27 settembre. Questi esserini gialli sono sulla Terra da moltissimo tempo e il loro scopo è sempre stato quello di trovare un "super cattivo" da servire.


Aiutanti servili, goffi e dal linguaggio incomprensibile: signore e signori ecco i Minions pronti a conquistare – al grido “Banana!” – i cinema d’Italia dal 27 di agosto. Ma se la storia evolutiva dei piccoli esserini gialli, già fenomeno di pop culture fin dal debutto sul grande schermo di Cattivissimo me (e correva l’anno 2010), ha ormai assunto i margini della marcia trionfale ci sarà un perché. E il perché è presto svelato almeno guardando ai botteghini in giro per il mondo, dove il capitolo dedicato alle origini degli imbranatissimi aiutanti del super cattivo Gru ha già sbancato un po’ ovunque con un incasso globale che ha superato i 600 milioni di dollari regalando allo spin-off della saga firmata Universal Picture un posto (saldo) nella top ten dei film d’animazione con l’incasso migliore di sempre. 

Basta questo? I genitori e i giovani cinefili sanno (benissimo) che non è così, ma per tutti i profani ecco un piccolo vademecum di spiegazioni, curiosità e retroscena per non farsi trovare impreparati al cinema.

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Gru? Non è il primo per i Minions


Nello spin-off "Minions" i protagonisti si trovano a servire, tra l'altro, Napoleone Bonaparte e il Conte Dracula. Con pessimi risultati.

Nati dall’appuntitissima matita di Pierre Coffin e KyleBalda come personaggi secondari inseriti con l’idea di aiutare nelle malefattedel super cattivo Gru, in realtà i Minions – si scopre nello spin off – hannouna storia ben più antica e, prima del protagonista di Cattivissimo Me, hannoservito – tra l’altro – dinosauri, uomini delle caverne, Napoleone Bonaparte eil Conte Dracula. Peccato, però, che la loro goffaggine abbia finito permetterli spesso in difficoltà con risvolti storici molto importanti. E tutti da ridere. 

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I Minions sembrano dei troll?

Nella loro prima stesura i Minions avrebbero dovuto assomigliare a piccoli trolls poi si sono trasformati negli esserini gialli che ricordano Jawa di Star Wars.


I Minions nella loro versione gialla e simpatica sono, inrealtà, solo l’ultima stesura del disegno che originariamente avrebbe dovuto essere completamente diverso. In principio, infatti, gli aiutantidi Gru avrebbero dovuto assomigliare piuttosto a dei troll o a dei piccoli orchi insomma a deipersonaggi prelevati dall’universo del fantasy. Alla fine, per fortuna, non èandata così e sono nati questi ometti gialli che ricordano un po' Jawa di Guerre Stellari e gli Oompa Loompas di Willy Wonka. 

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Quanti sono i Minions?


Anche se solo diverse centinaia, i Minions possono assumere solo 48 aspetti diversi.


I Minions sono molte centinaia (quasi 600 secondo le fonti più autorevoli) ma, in realtà, possono assumere solo 48 aspetti diversi (che si ottengono mixando altezza, costituzione, capelli e occhi). I Minionscon un solo occhio sono normalmente quelli più bassi ma tutti loro (compresi anche quelli, numerosissimi, pelati) hanno cinque modi diversi di pettinarsi i capelli. Il taglio preferito dei più alti è la "fontana di capelli".

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La lingua? il "Minionese"!


Nella lingua dei Minions ci sono parole in inglese, francese, spagnolo, italiano, russo e koreano.


Mix incredibile (ma comprensibilissimo) di spagnolo, inglese, francese e italiano, il "Minionese" può contare anche su una piccola selezione di termini provenienti dal russo e dal koreano. L'ulteriore particolarità di questo cocktail linguistico dal risultato esilarante è che ad occuparsi del doppiaggio dei minions sono normalmente gli stessi autori: insieme, infatti, le due firme del film hanno dato le voci ai personaggi nei due episodi di Cattivissimo Me mentre pare che per i Minions abbia fatto tutto Pierre Coffin.

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Nessuna femmina tra i Minions!


I Minions sono tutti maschi perché gli autori non sono riusciti a immaginare un personaggio femminile così goffo e impacciato.


Tra i Minions non c'è nemmeno una femmina. Il perché di questa scelta è spesso stato al centro del dibattito tra gli amanti della saga di Cattivissimo Me ma, a far luce sulla diatriba, ci ha pensato lo stesso Pierre Coffin spiegando che, vista la loro goffaggine estrema, non è proprio riuscito ad immaginarsi un personaggio femminile così impacciato. Resta il dubbio sulla loro riproduzione: saranno immortali?

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Cattiveria in rosa


Scarlet Overkill, la super cattiva dello spin-off Minions ha, nella versione originale, la voce di Sandra Bullock.


Tra i Minion non c'è nessuna femmina ma nello spin-off ecco che una figura femminile c'è (eccome). Si tratta della prima super cattiva "in rosa" Scarlet Overkil che, nella versione originale, ha la voce di Sandra Bullock.  Spietata e temibile, la signora ha il sogno di impadronirsi della corona di una (giovanissima) Regina Elisabetta ed è attentissima alla moda. Quando appare in pubblico scatena episodi di autentica frenesia collettiva. 

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Banana!


I Minions sono ossessionati dalle banane che cercano disperatamente in ogni situazione. Questa passione è stata alla base di molti cortometraggi.


I Minions hanno una vera e propria ossessione per le banane e la passione per il frutto giallo è stata spiegata nel cortometraggio intitolato, appunto, Banana. Dopo l'uscita dello sketch, e a poca distanza dall'arrivo nelle sale di Cattivissimo Me 2, la Chiquita ha sfruttato questo dettaglio per creare oltre mezzo miliardo di adesivi a tema Minions. 

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Musica, maestri!


Stuart è il musicista del terzetto, a lui - nelle scene conclusive di "Minions"- viene affidato il compito di suonare l'assolo di chitarra di "Eruption" dei Van Halen.


Entrati saldamente nella cultura popolare degli ultimi cinque anni, i Minions "ricambiano" inserendo nello spin-off molte citazioni alla pop culture. In Minions, per esempio, i tre protagonisti in fuga dalle prigioni della regina Elisabetta si trovano a sollevare un tombino in Abbey Road proprio nel momento in cui i Beatles stanno attraversando le strisce pedonali nell'immagine che apparirà poi sulla famosa copertina dell'album omonimo. 

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Febbre giallo Minions (anche nella moda)


Anche Anna Wintour è stata "trasformata" in un Minions dalla piattaforma Stylight.


Ultimo ingrediente del successo dei Minions è la loro estrema ecletticità capace di sedurre un po' tutti. E tra questi tutti non fa eccezione il mondo della moda internazionale che, grazie alla fantasia della piattaforma web Stylight, ha visto trasformare i suoi volti più noti in simpatici esserini gialli. Da Cara Delevingne ad Anna Wintour, da Karl Lagerfeld a Jean Paul Gaultier il successo è stato completo.

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