Emmy Awards 2015: 24 nomination per "Il Trono di Spade"

"Game of Thrones" si aggiudica 24 candidature agli Emmy Awards 2015 e continua il testa a testa con "House of Cards". Peter Dinklage escluso dalla corsa al titolo di miglior attore drammatico, resta in gara Kevin Spacey.

Il Trono di spade regna sovrano (anche) agli Emmy Awards aggiudicandosi 24 candidature agli Oscar della televisione del prossimo 20 settembre. Il dramma firmato HBO continua così a mietere successi e ritorna all’attacco (anche) con il titolo di “miglior serie drammatica” al quale aspira da diversi anni ma che non è mai riuscita ad ottenere. 

Lo scorso anno l’Emmy in questione finì alla serie politica House of Cards ma non fu Kevin Spacey con la sua interpretazione del – ben poco limpido – presidente Usa ad aggiudicarsi il titolo di "miglior attore drammatico" bensì, appunto, Peter Dinklage, protagonista proprio di Game of Thrones. Insomma, un testa a testa che non conosce battute d'arresto quello tra Il Trono di Spade e House of Cards e che continua imperterrito anche se, per l’edizione 2015, i due attori non si scontreranno più direttamente e Kevin Spacey dovrà vedersela “solo” con Bob Odenkirk, protagonista dello spin-off di Breaking Bad Better Call Saul, con Kyle Chandler di Bloodline, Jon Hamm di Mad Men, l'anchorman Jeff Daniels di The Newsroom e Liev Schreiber direttamente da Ray Donovan.

Battaglia aperta, invece, sul campo della miglior serie drammatica dove, oltre a loro, ci saranno Orange is the New Black (in Italia su Premium Stories), Mad Men, Better Call Saul, Downton Abbey e il thriller Homeland che ritorna – a sorpresa – dopo il disinteresse dell’anno scorso. Per le commedie, invece, scontro tra Louie, Modern, Parks and Recreation, Silicon Valley, Veep, Transparent (vincitore della scorsa edizione degli Emmy con il suo sguardo sull'universo transgender) e Unbreakable Kimmy Schmidt. 

Tra le signore del dramma, infine, la lotta sarà tra Taraji P. Henson, protagonista del dramma musicale Empire (snobbato sotto tutti gli altri aspetti), Claire Danes di Homeland, l’avvocatessa Viola Davis di How to Get Away with Murder, Tatiana Maslany per Orphan Black, Elisabeth Moss di Mad Men, e - dulcis in fundo - Robin Wright, la volitiva First Lady di House of Cards. 

Quali saranno i vincitori? L’ultima parola spetta ai membri dell’Academy of Television Arts and Sciences e l'appuntamento è per il 20 di settembre. 

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