#Growing Up Italian, scatena l'orgoglio italiano (contro quello degli italoamericani)

L'hashtag #GrowingUpItalian dove da qualche tempo gli italoamericani di seconda e terza generazione raccontano il loro "crescere italiani" scatena l'orgoglio italiano che non gradisce l'affresco (stereotipato) dei colleghi Oltreoceano.

Gli spaghetti con le polpette: uno degli stereotipi più criticati dagli italiani all'hashtag #GrowingUpItalian.


Una battaglia a colpi di tweet: l'hashtag #GrowingUpItalian voleva celebrare quel “crescere italiani lontano da casa”. L’orgoglio italoamericano, insomma. Per un po’ ci è riuscito: i figli dei figli di quei nonni partiti nel secolo scorso hanno raccontato la loro Italia. Un po’ datata, certo, un po’ stereotipata, di sicuro, ma la loro, quella che gli hanno raccontato, magari parlando in inglese, storpiando le parole. Nei loro tweet ci sono nonne che dicono “taci, more pasta” e brandiscono mestoli come armi, famiglie grandi e rumorose (anche se l'Italia di oggi fa talmente pochi figli da aver messo a rischio il ricambio generazionale). E ancora: santini sul frigo, spaghetti con le polpette, taglie troppo abbondanti, obesi, pizza a pranzo e cena, lasagne e via così. Per qualcuno c’è Padre Pio, per qualcun altro Topo Gigio e Don Matteo. Qua e là ci sono cugini mafiosi che fanno tanto Soprano

Apriti cielo: quelli che in Italia ci crescono per davvero non hanno gradito l'affresco e alla spicciolata hanno ribattuto facendo schizzare l'hashtag tra i trend e trasformandolo nello sfottò delle abitudini che hanno sporcato le tradizioni del tricolore e di quelle radici che - a detta di molti - sono solo ricordi sfuocati che poco o nulla hanno a che fare con la vera identità italiana. Insomma, viene fuori una generazione che il suo Paese lo difende a tutti i costi, smontando uno ad uno i cinguettii dei colleghi oltreoceano con un orgoglio sconosciuto.  

harry si presenta: “Piacere, sono italiana. Non mangio pasta e pizza tutti i giorni, non urlo e non ho santini sparsi per la casa”. Cannibala pure: “Stasera a cena ci saranno mio nonno mafioso e mio zio camorrista”. Colon ci tiene che si sappia: “Ah Americani ricordatevi che il vostro continente é stato scoperto da un italiano”, un po’ come HAPPY BIRTHDAY LANA che ribadisce: “Se non fosse stato per il nostro Cristoforo, andreste ancora in giro con addosso piume e perizomi”. juls is larry af esprime i suoi dubbi: “Americani che si credono italiani perché il prozio del cugino del padre arrivò in America dall'Italia 115 anni fa”, gli stessi di Manu//Gallavich: “Cari americani, solo perché a volte mangiate pasta e pizza e avete parenti italiani non significa che lo siete”. louis fa notare che “Già il fatto che noi abbiamo il bidet e voi no la dice lunga”; eli la mozzarella fa sapere che “Ogni volta che uno straniero mette il ketchup sugli spaghetti, un italiano muore”. Insomma, per dirla con un twett: “per la prima volta, tutti gli italiani si sono uniti per difendere la propria terra”.

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