Mangiare leggero d'estate? Sì, ma con gusto
Per mangiare leggero d'estate, a pranzo e a cena, ci sono molte ricette e tanti semplici trucchi. La dietista Ambra Ciliberto spiega come saziarsi con gusto, anche quando fa caldo, senza attentare alla linea o interrompere la dieta.
Non servono cibi grassi e troppo calorici, ma non è detto che non ci si possa regalare qualche sfiziosa golosità. Per restare in linea e mangiare cibi leggeri, con la stagione calda, bisogna solo seguire qualche buona regola. La dietista Ambra Ciliberto, dell'Istituto Nazionale per la Chirurgia dell'obesità di Milano, ci spiega come fare.
Cosa è meglio mangiare d'estate?
D’estate non abbiamo bisogno di proteggerci dal freddo, quindi è anche inutile consumare tutti quegli alimenti ipercalorici o ad alta densità energetica che svolgono proprio la funzione di darci più energia.
Come cuocere i cibi?
Le cotture ideali per l’estate sono di certo i piatti freddi, crudi oppure cotti alla piastra. Viceversa, è preferibile evitare piatti bollenti, brodosi, e naturalmente i fritti. Anche un semplice panino può costituire un pranzo equilibrato, se preparato con ingredienti freschi.
Tanti piccoli pasti o i canonici 3?
Vanno bene anche 5 pasti, magari a base di frutta fresca, che spezza la fame, disseta e non è tanto calorica (ad esempio una bella fetta di anguria).
Qualche sfizio?
Aperitivi, snack e gelati: ci si può concedere tutte e tre le cose (ovviamente non tutte insieme), l’importante è non esagerare. Solitamente d’estate si servono piatti più freschi, come le insalate o i piatti a base di frutta. Via libera agli snack da spiaggia, ma dipende quali: i bar hanno sempre patatine o gelati confezionati: quelli bisognerebbe evitarli, contengono tante calorie e grassi e non sono certo l’ideale per rimanere leggeri. Ma il gelato va bene, purché sia artigianale. Sarebbe meglio prenderlo alla frutta, ma ogni tanto anche qualche gusto un po’ più calorico è consentito, l’importante è che non ordinate un cono gigante.
Solo acqua o anche bevande dissetanti?
D'estate è sempre meglio l’acqua, che si può anche aromatizzare con limone o frutta fresca. I succhi di frutta (senza zuccheri aggiunti) vanno bene, ma non sono da considerare come sostituto dell’acqua.
Pasto leggero significa mini-porzione?
Le quantità non devono per forza essere ridotte. Un piatto può avere lo stesso volume di un altro, ma avere meno calorie. Sono i metodi di cottura e gli abbinamenti che devono essere equilibrati.
E i carboidrati?
I carboidrati, come dico sempre, devono essere presenti sempre, sia a pranzo sia a cena. Non è obbligatorio che sia sempre pasta. Possono anche essere cracker, patate, grissini, pane o crostini.
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