Maturità 2015: la seconda prova tra Tacito e problem solving
Latino al Classico con Tacito (che non usciva da 10 anni), "problem solving" al liceo scientifico mentre turistici e linguistico affrontano il tema dell'alimentazione parlando (anche) di Expo 2015 in inglese.
Al Classico Tacito per la prova di latino, allo Scientifico formule matematiche applicate al problem solving.
Via alla seconda prova per i quasi 500mila maturandi che mercoledì hanno affrontato il tema e giovedì si trovano alle prese con matematica, latino e lingue straniere. Apertura telematica dei plichi inviati dal Ministero alle 8.30 e, tra i banchi del liceo classico, ecco Tacito. Panico. Tacito, si sa, è considerato tra gli autori “difficili” e all’esame di stato non usciva da esattamente 10 anni, cioè dal 2005. Tant’è, la prova è questa ma, per aiutare gli studenti, il Miur inserisce una piccola descrizione del contesto pensata per indirizzare nella traduzione quanti si trovano alle prese con Ultimi giorni di Tiberio”, dal libro VI, paragrafo 50, degli Annales. “Un famoso medico, tastando il polso dell'imperatore Tiberio, ne pronostica la fine imminente - riporta Skuola.net - dopo pochi giorni l'imperatore viene creduto morto. Mentre Caligola inizia a gustare le primizie del potere, improvvisamente Tiberio si riprende...”.
Allo Scientifico largo invece alla prova di matematica che, quest’anno, è molto applicativa con una domanda legata addirittura al calcolo dei costi di un operatore telefonico che, oltre alle formule matematiche in senso stretto, promuove nei ragazzi un’attitudine al problem solving.
Ed ecco, infine, le prove dei licei Linguistici e degli Istituti Turistici che, rispettando le anticipazioni della vigilia della prima prova, si orientano tangenzialmente sul tema di Expo parlando di alimentazione e nutrizione, però in inglese. Per i primi ecco un articolo del The Guardian a proposito del “food bank”, la ridistribuzione del cibo dal surplus della grande distribuzione ai bisognosi, ai secondi un pezzo del The Telegraph sul linguaggio del cibo e del turismo enogastronomico.
Anche per la seconda prova i maturandi avranno a disposizione sei ore di tempo.
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