Gemporia, il diamante antifurto a prova di fedeltà

Un diamante è per sempre. Quelli firmati Gemporia più di qualsiasi altro, visto il Gps che contengono, in grado di localizzare l’anello (e chi lo indossa) in qualsiasi momento. Tradotto: care signore fate attenzione a dove dite di essere perché il vostro anello potrebbe tradirvi mentre state provando a tradire la vostra metà. Ma anche: care signore state tranquille, se lo perdete, lo ritrovate. 

L’anello antifurto (e anticorna) è l’ultima invenzione di Steve Bennett, gioielliere britannico che mentre cercava un modo per assicurare i suoi preziosi ha esclamato Eureka!: “L’idea in realtà mi è venuta perché cercavo un sistema per rintracciare i gioielli rubati o perduti - ha raccontato al Daily Mail - . Ho pensato di montare un chip bluetooth sotto la pietra preziosa. Poi però, quando abbiamo presentato l’idea ai clienti, molti di loro sono stati entusiasti all’idea di regalarne uno al partner”. Morale: l’antifurto è stato ribattezzato l’anello della fedeltà e nel Regno Unito, entusiasti e inorriditi si sono già fatti sentire.    

Come sempre, a far la differenza è la conoscenza: se la sposa lo sa, ben venga, se la sposa ignora che sotto la pietra c'è un GPS che la localizza è tutta un’altra storia. “Le implicazioni sono illimitate - ha dichiarato Bennett -. Potrebbe essere la fine di gelosie infondate e accuse ingiuste; questo anello potrebbe salvaguardare l'istituzione del matrimonio”. Quando va bene, bisognerebbe aggiungere, perché quando va male potrebbe essere l’inizio di una tragedia, considerando il fatto che la violenza domestica fa più morti delle guerre. 

Tant’è, il prossimo passo di Gemporia è progettare gioielli per bambini muniti della stessa tecnologia. Nell’era in cui la fiducia e la responsabilità valgono così poco, potrebbero fare affari d’oro. Ops, di diamante.