10 modi (curiosi) per dimagrire davvero
Non esistono solo diete ferree e tanto esercizio. La scienza ci aiuta a perdere peso e dimagrire, con qualche trucco inaspettato, ma efficace.
C'è chi, quando si avvicina l'estate, lo zucchero non sa neanche su quale scaffale si trovi. E inizia subito intensive sessioni di corsa in pausa pranzo, unite a un regime alimentare che lascia poco spazio alla gola. Salvo poi lamentarsi del fatto che i chili persi non siano poi così tanti, o che, peggio, li si abbia riguadagnati subito (cosa abbastanza frequente nelle diete lampo).
La scienza in realtà ci aiuta con alcuni trucchi che, se rispettati, insieme a una alimentazione sana e un po' di esercizio, ci permettono di dire addio ai chili di troppo.
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Mangia il corretto numero di calorie
Metabolismo e Indice di Massa Corporea sono ancora termini sconosciuti? Primo grave errore. Non bisogna infatti misurare i nostri pasti cercando di eliminare calorie, ma mantenersi nella giusta quantità, consigliata in base al nostro peso-forma e al nostro stile di vita.
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Serviti dalla padella
L'americana Tuft University consiglia di servirsi da sé, ai pasti. Perché prendere da mangiare dalla padella o dalla pentola, invece che portare i piatti già pronti in tavola, riduce le quantità di cibo che si prende del 10%.
Anche gli snack andrebbero porzionati, se li compriamo in buste grandi, altrimenti se ne consuma quasi il doppio.
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Non temere i dolci (a colazione)
Uno studio dell'Università di Tel Aviv ha provato che pazienti obesi che mangiavano una colazione con proteine e carboidrati (anche dolci) riuscivano a mantenere un regime alimentare in grado di farli dimagrire molto meglio di chi si affidava ad una colazione povera di carboidrati e calorie, senza dolci. Questo perché, ovviamente, ridurre il senso di fame fin dall'inizio della giornata favorisce i buoni propositi.
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Fai sport la mattina
Corsetta o piscina? Ogni sport va bene, ma meglio dedicarcisi nelle prime ore del giorno. Uno studio della Brigham Young University ha scoperto che 45 minuti di attività sportiva moderata ma vigorosa, se portati a termine di mattina, riducono la voglia di cibo nel resto della giornata.
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Paga in contanti
Intendiamoci: la tracciabilità del denaro elettronico e la possibilità di averlo sempre con sé sono magnifiche. Ma non per la dieta. I ricercatori delle Univeristà di Binghamton e Cornell hanno determinato che chi paga con la carta di credito di solito compra il 40% in più di alimenti meno sani, se non proprio "cibo-spazzatura", rispetto a chi paga in contanti.
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Attenta allo spuntino di mezzanotte
Scanso agli equivoci: lo spuntino, prima di andare a dormire, non è qualcosa dal quale stare alla larga. Due studi della Florida State University hanno provato che mangiare 150 calorie (una banana, un vasetto di yogurt o una coppetta di gelato alla frutta) mezz'ora prima di andare a dormire, è una abitudine che smuove il metabolismo il mattino successivo.
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Salta la pubblicità
Fragranti torte appena sfornate, cosciotti di pollo ricchi di sapori, snack sfiziosi, piatti orientali pronti o pizze surgelate dai colori invitanti. Insomma, è presto detto: la University of California ha portato avanti uno studio che ci avverte. Guardare immagini pubblicitarie, piene di cibi calorici, in televisione, favorisce a livello cerebrale un aumento del senso della fame. Meglio cambiare canale, e alla svelta.
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Crampi? Metti lo smalto
Una serie di studi pubblicati sul Journal of Consumer Research ha mostrato come, per controllare e far cessare il senso della fame, le persone possono contrarre i muscoli (ad esempio, i bicipiti), per 30 secondi.
Oppure, quando i crampi della fame mordono, prima di addentare la prima cosa che capita sottomano, bisogna cercare di "distrarli" per 10 minuti: il tempo sufficiente per fare una passeggiata o per rinfrescare lo smalto. In questo modo passerà la fame e noi saremo più serene, oltre che più leggere.
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Non sbucciare le mele
Uno studio pubblicato sulla rivista PLoS ONE dalla University of Iowa ha rivelato che, quando si mangia una mela senza buccia (o la si toglie per la cottura) si perde una sostanza naturale, l'acido ursolico, che invece ci potrebbe aiutare a bruciare i grassi.
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Piatti piccoli (e mai di fronte alla tv)
Due consigli logistici. Mai mangiare di fronte alla tv: le calorie in più saranno ben 288, rispetto al pasto consumato al tavolo, spiegano dalla University of Massachusetts.
E meglio usare piatti più piccoli: i grossi piatti che vanno molto di moda oggi, rispetto a servizi meno estesi, ci fanno mangiare automaticamente il 20-25% di calorie in più. Inoltre, riempire per bene un piatto, anche se un poco più piccolo, assicura un soddisfacente senso di sazietà.
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