Pillole killer: quando dimagrire costa la vita

Nel giorno del No Diet Day, l'Interpol dirama una allerta contro le pillole dimagranti che si acquistano illegalmente online. Non fanno dimagrire, non sono efficaci e mettono a rischio la vita.

Le pillole dimagranti che si acquistano illegalmente online non fanno dimagrire e mettono a rischio la vita.


Mentre nel mondo, complice il No Diet Day, si cerca di sensibilizzare le donne contro il pericolo dell'essere ossessionate dal proprio peso, l'Interpol (Organizzazione internazionale della polizia criminale) ha lanciato un allarme sulla minaccia rappresentata dalle pillole dimagranti vendute illegalmente online. Si parla infatti, secondo le autorità, di diverse morti sospette avvenute tra Francia e Inghilterra.

In particolare, lo scorso aprile, una studentessa inglese di appena 21 anni, Eloise-Aimee Parry, è deceduta dopo aver ingerito appena otto pastiglie acquistate online: il principio con cui erano prodotte era il Dnp, un agente chimico usato a scopi industriali, spacciato illegalmente in rete come pseudo-farmaco miracoloso e dimagrante, ma il cui effetto è molto pericoloso, e ha portato la povera ragazza ad una morte atroce.

Impiegato durante la prima guerra mondiale nella fabbricazione di esplosivi, si è presto scoperto che il Dnp ha effetti anche sul metabolismo umano, tanto da essere dapprima commercializzato e presto ritirato, negli anni Trenta, per i numerosi e drammatici effetti collaterali, soprattutto su muscoli e organi interni.

Sono state in realtà le autorità sanitarie francesi a chiedere un intervento dell'Interpol, dato che sul territorio sono almeno cinque le morti sospette legate a questo prodotto, che viene venduto e contrabbandato sottoforma di polvere gialla, tanto che i trafficanti etichettano pastiglie e creme dimagranti, a base di Dnp, come derivate da spezie (curcuma, in particolare). Alla pericolosità dell'agente chimico, poi, si associano i rischi della fabbricazione clandestina, priva di controlli igienici e cognizioni specialistiche e chimiche, fattore che espone i consumatori al rischio di overdose.

Allo specifico allarme legato al Dnp si associa la richiesta di maggiore attenzione nei confronti di un fenomeno più ampio, da parte di numerosi organi di vigilanza internazionali. La giovane Eloise-Aimee (che, secondo la madre, era ossessionata dalle pillole dimagranti), non era minimamente a conoscenza degli altissimi rischi legati all'acquisto e all'assunzione di sostanze illegali online. Che possono nascondere veleni, farmaci scaduti o preparati secondo errate norme igieniche.

Il prezzo da pagare è stato veramente alto. Non esiste alcun antidoto al Dnp e i medici non hanno potuto fare nulla per salvare la giovane. Sono bastate poche pastiglie per distruggere il suo organismo dall'interno e la madre ha voluto mettere in guardia i giovani coetanei della figlia: "questi farmaci sono davvero pericolosi, non rischiate così la vostra vita".

Copyright foto: Istock 

Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Pillole killer: quando dimagrire costa la vita » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.