Un francobollo per Giorgio Armani, l'omaggio di Poste Italiane
Lo stilista Giorgio Armani festeggiato da Poste Italiane con il francobollo dedicato ai 40 anni di carriera nella moda. Uscita prevista (a sopresa) per il 30 aprile strizzando l’occhio a Expo 2015.
Il 2015 è ufficialmente l’anno di Giorgio Armani. Il designer piacentino festeggia i 40 anni della griffe con le iniziative (anche social) di #Atribute e ne approfitta per togliersi qualche sassolino dalle scarpe con l’intervista al Sunday Times che, tra consigli di stile agli omosessuali e moniti alle fanatiche dei ritocchini, ha scatenato un vespaio di polemiche irritando in particolare Donatella Versace. E tutto questo è noto. Però?
Però non basta ancora e Re Giorgio torna al centro della scena con la collaborazione di Poste Italiane che, per festeggiare il traguardo del marchio di moda Made in Italy, ha deciso (a sorpresa) di dedicare ad Armani un francobollo. Si tratta della seconda carta valore, dopo quella del 2002 creata per onorarlo tra le eccellenze del fashion nostrano, e verrà emessa il prossimo 30 aprile inserendosi, questa volta, nella serie dedicata alle “eccellenze del sistema produttivo ed economico”. In totale si tratterà di ottocentomila unità, suddivise in fogli da 28 esemplari ciascuno, e il prezzo unitario sarà quello standard di 80 centesimi.
La novità già affascina le fashion victim che non si aspettavano un simile omaggio anche perché l’annuncio è arrivato a sorpresa: il francobollo modaiolo, infatti, non era previsto nel programma delle emissioni filateliche dell’anno. Sia come sia alla vigilia dell’inaugurazione di Expo 2015 il francobollo sarà in commercio e porterà la firma dello stesso stilista che lo ha realizzato in collaborazione con il suo team di architetti. L’immagine? Fondo completamente nero e disegno stilizzato dell’Armani Silos, lo spazio multifunzionale che è stato ricavato all’interno dei silos usati dalla Nestlé per immagazzinare il cibo e verrà inaugurato proprio a Milano. Un nuovo trionfo di stile Made in Italy per l’Esposizione Universale della capitale del prêt-à-porter. E per Re Giorgio, naturalmente. Pronte a esplorare la potenzialità glamour delle lettere manoscritte?
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