Abbronzatura perfetta e senza rischi: ecco come
Abbronzarsi senza rischi è l'obiettivo della campagna dell'Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia, chiamata Sole Sicuro. Che spiega come capire qual è il proprio fototipo, quali sono i benefici della tintarella e cosa consigliano gli esperti, per una esposizione senza rischi.
Le belle giornate si avvicinano e, con loro, la voglia di stendersi a prendere il sole. Nel mezzo di un prato, su una sdraio al mare o durante una gita in montagna, i primi raggi sono importanti per preparare la pelle alla tintarella estiva, ma sono molti gli effetti secondari: è fondamentale capire come ottenere una carnagione ambrata, senza mettere a repentaglio la salute.
Per questo motivo l'Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia (Aideco) ha lanciato la campagna Sole Sicuro, con un sito web che permette di capire quali sono i rischi per la pelle, come fare prevenzione e in cosa consiste una corretta esposizione al sole, durante le attività sportive e le vacanze, per ridurre quella che rimane una delle prime cinque cause di rischio di tumore.
Gli specialisti Aideco mettono in luce i benefici dell'esposizione al sole, utile per l'organismo perché stimola la produzione di vitamina D, che favorisce il fissaggio del calcio nelle ossa, prevenendo osteoporosi e rachitismo. Inoltre ha una azione antibatterica, immunomodulatrice e citostatica, aiutando quindi a trattare psoriasi, dermatite atopica, acne e vitiligine. Inoltre fa bene all'umore, perché aumenta la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che funziona come antidepressivo naturale. Allo stesso tempo, una errata esposizione ai raggi porta a effetti negativi immediati, tra i quali l’eritema solare (cioè la scottatura) ma anche effetti tardivi, che si manifestano nel corso degli anni, in particolare l'invecchiamento precoce della pelle (il cosiddetto foto-invecchiamento) con rughe accentuate, macchie scure, perdita di tono e elasticità, cute disidratata.
Sole Sicuro fornisce i classici (ma fondamentali) consigli per una corretta esposizione, come esporsi gradualmente, evitare le ore più calde, usare un prodotto solare (anche se già abbronzati o con cielo nuvoloso) più volte al giorno, non usare creme vecchie o scadute. Ma il sito offre anche dei test per determinare il proprio fototipo e per capire qual è il proprio rapporto con il sole (se si esagera con l'abbronzatura o meno), oltre ad alcune spiegazioni mediche su svariati temi, da cosa sono i parabeni al rapporto tra gravidanza e tintarella (gli estrogeni stimolano una maggior produzione di melanina, portando talvolta a macchie brune).
L'iniziativa offre infine schede dedicate a creme e solari bio, perché la campagna è supportata da Omia, marchio specializzato in prodotti naturali ed eco-biologici per la cura della persona.
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