Combattere la depressione stagionale con la fototerapia
Ogni autunno vi assale una voglia irresistibile di dormire e avete il morale sotto terra. Forse siete vittima di una depressione stagionale. La soluzione: curarla con la fototerapia, la terapia della luce.
Succede spesso con il passaggio all'ora solare a fine ottobre. Al mattino la sveglia vi sorprende nel bel mezzo di un sogno. Nonostante una doccia calda e un caffè, fate ancora fatica a svegliarvi. Non avete voglia di andare a lavorare e non fate che lamentarvi. A pranzo esagerate con il cibo, soprattutto con i dolci, che vi fanno sentire bene. Per tutta la giornata fate fatica a concentrarvi sul lavoro e non pensate ad altro se non a ritrovare il vostro cuscino. La sera uscite sempre meno: la prospettiva di una serata davanti alla televisione e nanna alle 22:30 vi sembra più interessante di un'uscita al ristorante e poi cinema, dove in ogni caso rischiereste di addormentarvi.
Tutta colpa della melatonina
È molto probabile che siate state colpite dalla famosa depressione stagionale, soprattutto se avete fra i 20 e i 40 anni. Il ragionamento può sembrare fin troppo banale: i giorni si accorciano, il tempo non è bellissimo e il morale non può che risentirne. Ma studi scientifici hanno dimostrato che questa intuizione è corretta e che questo disturbo ha una causa ormonale, la melatonina.
La melatonina è un ormone secreto da una ghiandola situata alla base del cervello. Ci aiuta ad addormentarci e ci tiene in questo stato per tutta la notte. La melatonina viene prodotta in assenza di luce. Quando sopraggiunge l’alba, il suo tasso diminuisce e precipita in modo vertiginoso quando solleviamo le tapparelle e i nostri occhi vengono colpiti dalla luce del sole: ci si sveglia e la giornata può iniziare. Quando i giorni si accorciano, la luce del sole viene nascosta dalle nuvole e quando è ancora (o già) notte quando si esce di casa o dall’ufficio... tutto slitta! La melatonina è prodotta costantemente, inducendo a uno stato di sonnolenza e a una mancanza di concentrazione tipici della depressione stagionale. Questo disturbo, che può manifestarsi in maniera più o meno grave, colpisce soprattutto le donne.
La terapia della luce
La soluzione contro la depressione autunnale? Almeno dal punto di vista teorico, è abbastanza evidente. La vostra depressione è causata dalla mancanza di luce... basta quindi colmare questa mancanza, esponendosi a più luce, perché tutto torni alla normalità. Resta il fatto che trovare luce in abbondanza in pieno inverno non è semplice.
La migliore delle opzioni sarebbe poter fare una cura di sole a novembre-dicembre in un paradiso tropicale. Non c'è niente di paragonabile alla luce del sole per ricaricare le batterie. È di gran lunga la cura più potente ed efficace.
Purtroppo, non tutti posso andare a sorseggiare cocktail sulla spiaggia per tre settimane a Natale. La soluzione alternativa si chiama fototerapia. Si tratta, come si intuisce dal nome, di una terapia della luce. Questa tecnica consiste nell’esporsi a una luce artificiale ad alta intensità, emessa da una lampada.
Attenzione! La fototerapia necessita di qualche precauzione. La luce deve colpire la retina, che ha l’incarico di trasmettere l’informazione di luminosità al cervello. I vostri occhi devono essere in buona salute. Consultate un oftalmologo prima di iniziare. In ogni caso, è meglio affidarsi a uno specialista o a un centro ospedaliero piuttosto che comprare una lampada su Internet.
Se tutto va come previsto e siete recettive a questa terapia, dovreste sentirne gli effetti dopo qualche giorno. E rimettervi a fischiettare sotto la doccia come in piena estate.
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