Israele e Libano divisi anche dal selfie delle Miss

Il selfie pubblicato su Instagram da Doron Matalon, miss Israele, che la ritrae insieme alla collega Saly Greige, miss Libano, rischia di far scoppiare un caso diplomatico. Ora in molti chiedono il ritiro dalle selezioni di miss Universo la candidata del Paese dei Cedri.

Il selfie della discordia che ritrae Doron Matalon con Saly Gregge e le colleghe miss Slovenia e miss Giappone.


Se avesse letto un po' di più - ironizza la tv libanese Al Jadeed - forse Doron Matalon, alias miss Israele, ci avrebbe pensato due volte prima di pubblicare su Instagram il selfie che la ritrae, sorridente, accanto alle college miss Giappone, miss Slovenia, ma soprattutto, miss Libano, Saly Greige. Altro che il "buongiorno" che la bella dagli occhi verdi che dice di amare la lettura voleva dare al mondo da Miami, dove sono in corso le selezioni che il prossimo 25 gennaio eleggeranno la più bella del reame. I 1200 libanesi - soprattutto civili - morti in seguito agli scontri del 2006 tra Israele e i movimenti sciiti libanesi Hezbollah (contro i circa 160 israeliani, principalmente soldati) sono troppo vicini e nonostante nel 2000 Israele abbia ritirato le truppe che occupavano il Paese dei Cedri da oltre 20 anni, la questione ancora scotta

Insomma la bellezza - soprattutto se come Doron hai alle spalle due anni di servizio nelle Forze di Difesa israeliane -, non è un terreno neutrale. Anzi, essere Miss Israele, vista la polemica scoppiata in rete, comporta un certo fair play del tutto simile a quello della politica. Un fair play che, invece, Saly dimostra di conoscere alla perfezione nel post in cui spiega la "verità dietro alla foto" per cercare di sedare gli animi che ora boicottano la sua candidatura al titolo. "Dal primo giorno del mio arrivo alle selezioni di miss Universo - spiega la Greige prendendo le distanze -, sono stata molto cauta nell'evitare di finire in una fotografia con miss Israele (che invece ha cercato più volte di fare una foto con me). Stavo facendo un selfie con Miss Giappone e Miss Slovenia, quando, improvvisamente, Miss Israele si è infilata in mezzo, ha scattato e poi ha postato sulla sua pagina Instagram. Questo è quello che è successo e spero di avere il vostro pieno sostegno al concorso di Miss Universo". 

Decisamente meno sulla difensiva Doron Matalon che, all'indomani del putiferio, affida a Instagram il suo amaro commento: "La situazione non mi sorprende, ma mi rattrista - scrive -. È un peccato che non si possano tenere le ostilità al di fuori della competizione, anche solo durante le tre settimane in cui si ha la possibilità di incontrare ragazze da tutto il mondo". 

Ma ormai il dado è tratto e gli utenti sono scatenati tra chi considera la bella Doron un simbolo e chi, invece, ci tiene a precisare che le responsabilità del suo Paese non possono ricadere su di lei: "Doron è una persona, non un paese. E se tu l'accusi perché è un'ebrea allora sei un'antisemita" scrive gunde1986 raccogliendo i plausi di chi si augura che, un giorno, saranno le persone a fare la differenza e non le azioni dei rispettivi governi. Nel frattempo è il solito tutti contro tutti che di sicuro non aiuta a placare gli animi in Medioriente. 


Copyright foto: Instagram@DoronMatalon
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