L'AIRC promuove i Giorni della Ricerca

Informare, sensibilizzare e raccogliere fondi. Sono questi gli obiettivi dei Giorni della Ricerca promossi dall'AIRC, l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Dal 3 al 9 novembre le scuole, le università, le piazze, gli studi della RAI e persino il Palazzo del Quirinale ospiteranno degli eventi destinati a far conoscere al grande pubblico le storie dei pazienti e il mondo della ricerca. Una ricerca che, anche nel nostro paese, è sempre più all'avanguardia e offre dei benefici tangibili ai malati.

Le cifre parlano chiaro. Dal 1990 a oggi, i dati di sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi di cancro sono passati dal 53 al 63% per le donne e dal 39 al 57% per gli uomini. Nel caso del tumore al seno e alla prostata, le percentuali salgono rispettivamente all'87 e al 91%.

Ma la malattia non smette di colpire. In Italia vengono diagnosticati circa 1000 casi di cancro al giorno, e la patologia colpisce circa il 5% della popolazione (2,9 milioni di persone secondo i dati AIRC). La ricerca è orientata quindi non solo verso la diagnosi e la terapia, ma anche verso la prevenzione.

Per fare un dono, basta mandare un SMS del valore di 2 euro al 45503, oppure chiamare lo stesso numero da telefono fisso (per donare 2, 5 o 10 euro a seconda degli operatori). Sabato 8 novembre, in seicento piazze italiane, una donazione di 10 euro vi permetterà di acquistare i Cioccolatini della Ricerca, disponibili anche il 10 novembre nei punti vendita selezionati.

Per l'elenco completo delle manifestazioni, consultate il sito www.airc.it o chiamate il numero verde 800 350 350. Sul sito e nelle filiali UBI Banca troverete anche le informazioni per donare con carta di credito, bollettino postale o facendo un bonifico.