10 trucchi per riuscire a stare a dieta
Per riuscire a stare a dieta, non ci sono segreti: è la vostra motivazione che farà la differenza. Ecco perché, prima di cominciare, dovete farvi qualche domanda.
Se non siete convinte al 100% che la dieta avrà un impatto positivo sulla vostra vita, non saprete affrontarla sul lungo periodo. Per non perdere di vista l'obiettivo, potete chiedere consiglio a uno specialista, come un nutrizionista o un dietologo. Ma anche gli amici possono essere un sostegno, e ridarvi la carica quando la forza di volontà sembra abbandonarvi. La cosa più importante, comunque, è non avere fretta: solo rispettando il vostro ritmo otterrete dei risultati duraturi. Ecco tutti i trucchi per perdere peso senza rinunce, in dieci punti.
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Definisco i miei obiettivi
Tra i 2 o 3 chili superflui che si distribuiscono sui vostri fianchi e i 15 chili che dovreste perdere per avere la silhouette di Victoria Beckham, dovete fare una scelta ragionevole.
Per evitare che la vostra dieta si trasformi in un incubo o nella tabella di marcia di un soldato, fissatevi un obiettivo realistico, che possiate raggiungere senza troppa fatica. L’idea, alla fine della dieta, deve essere quella di ritrovarvi “in meglio”, non di essere scivolate nel corpo di un’estranea che non vi assomiglia.
Scelgo la dieta che fa per me
Esistono tanti tipi di diete, e dovete scegliere quella che fa per voi. Un metodo adatto alle vostre esigenze, alla vostra personalità e alle vostre abitudini alimentari vi darà risultati ben migliori dei menù fai da te della vostra migliore amica!
Con l’aiuto di un nutrizionista o di un dietologo, stabilite un programma su misura che rispetti i vostri gusti e il vostro modo di vivere: inutile buttarsi su una dieta iperproteica solo perché tutti ne parlano, quando la carne vi ha sempre disgustate.
Non mi metto fretta
No alle diete lampo! Che abbiate 2 o 10 chili di troppo, inutile sperare di sbarazzarvene in una settimana o un mese. Una dieta troppo severa è difficile da mantenere sul lungo periodo, e genera un senso di frustrazione e sconfitta.
Per dimagrire efficacemente, non bisogna bruciare le tappe. Anche perché un organismo a stecchetto è anche un organismo in condizione di privazione, e quindi di sofferenza. Inutile infliggergli un dose supplementare di stress perché la vostra dieta non è rapida quanto vorreste.
Mi metto a fare sport
L'attività fisica sarà la vostra carta vincente durante la dieta. Fare sport permette di bruciare delle calorie e dunque di accelerare lo scioglimento del grasso, ma anche di tonificare e ridefinire la silhouette. Se siete di quelle che guardano storto le scarpe da ginnastica, niente panico!
Mettersi a fare sport non significa affatto andare a correre un’ora al giorno. In palestra o all’aperto, da sola o con un’amica, scegliete un’attività che vi piace e che farete volentieri.
Bevo, dreno, elimino
Quando iniziate una dieta, non separatevi mai dalla vostra bottiglia d'acqua. Se di solito non bevete abbastanza, è il momento buono per prendere delle buone abitudini.
Il corpo ha bisogno di acqua per idratarsi, ma anche per purificarsi, drenare ed eliminare in dolcezza i grassi e i “rifiuti” che produce. Un grande bicchiere al risveglio, un tè al pomeriggio e la famosa bottiglia sulla scrivania: fate in modo di berne almeno 1 litro e mezzo al giorno.
Metto via la bilancia
Lo spettro dell’ago che non pende mai dalla parte giusta non deve diventare una fonte d’angoscia. Pesarsi di continuo non fa dimagrire più in fretta. Quindi, per perdere peso serenamente, dimenticatevi per un po’ della bilancia! Fissarsi sul numero di chili persi può risultare scoraggiante se la perdita di peso non è ritenuta sufficientemente rapida.
L’approccio corretto: fatene un momento gratificante, non un rituale punitivo. Pesatevi una volta alla settimana, a giorno e ora fissi, per constatare i vostri progressi, piuttosto che il giorno dopo una cena abbondante, che altererà senz’altro il risultato.
Non rinuncio a niente
Di solito, quando si sorveglia l'alimentazione, si prova un senso di frustrazione. La mattina, al bar, la brioche vi strizza l'occhio... e temete che, prima o poi, finirete per cedere. Vietarsi certi alimenti, o peggio eliminarli completamente dalla propria alimentazione, è il miglior modo per crearsi dei desideri e cedere.
Allora sì, concedetevi dei momenti di piacere, ma con buon senso. Un quadratino di cioccolato o un bicchiere di vino ogni tanto fanno bene all'umore, ma non bisogna esagerare!
Non mi isolo
Non è che, per il fatto di essere a dieta, dovete declinare gli inviti dei vostri amici e rimanere nel vostro cantuccio a sgranocchiare gambi di sedano. Non mettete la vostra vita sociale in un angolo, anzi.
Approfittate di questi momenti in compagnia per tirarvi un po' su di morale, dopo una settimana difficile alle prese con i conteggi di calorie. Anche sui forum potete trovare delle persone che stanno facendo il vostro stesso percorso, e sostenervi a vicenda.
Imparo a gestire gli sgarri
Capita a tutte di fare uno strappo alla dieta. A volte sono volontari (una voglia irresistibile di pane e crema al cioccolato), altri obbligati (una cena a cui non potevate dire no). Insomma, gli incidenti di percorso sono normali!
In questi casi, niente panico: se avete sgarrato, potete rimediare al pasto successivo, puntando su piatto più leggero.
Faccio il punto sulla mia motivazione
Non si inizia una dieta come si va a fare shopping con le amiche (ovvero, agendo d'impulso). Prima di lanciarvi, prendetevi il tempo di farvi delle domande. Una dieta riuscita è innanzitutto una dieta che ha senso. Perché funzioni e perché non abbandoniate durante il percorso, dovete essere determinate. Perché (per chi) desiderate dimagrire, a quale scopo, a cosa siete disposte a rinunciare... qualunque sia il numero di chili che vorreste perdere, siate sicure di voi! Un obiettivo chiaro aiuta a mantenere viva la motivazione, soprattutto nei momenti difficili.