Piscine Molitor: una piscina Art Déco a Parigi
Un tuffo negli anni '30
Il 19 maggio 2014, dopo 25 anni di chiusura, la Piscine Molitor ha riaperto le sue porte. La mitica piscina del 16esimo arrondissement di Parigi, inaugurata nel 1929, è stata completamente restaurata. Jean-Philippe Nuel, l'architetto che si è occupato del restyling degli interni, ha voluto proporre un viaggio nel tempo, dall'Art Déco a oggi.
La spa
La piscina è dotata di una spa e di una palestra. I due spazi, dedicati al benessere, hanno un design “contemporaneo e minimalista”. Nuel ha voluto inserire anche delle “scenette che rievocano l'estetica iniziale dell'edificio”, costruito negli anni '20 del secolo scorso, in stile Art Déco.
Le camere
La Piscine Molitor è dotata anche di un albergo. Le camere sono all'insegna dei colori chiari, e diventano delle “oasi di pace”. Il letto è di traverso, “per creare un'atmosfera informale”, e si affaccia sulla piscina. Le sedie sono delle creazioni design: si ispirano agli anni '40 e alla tradizione artigianale della liuteria.
La hall
Nella hall l'atmosfera è ben diversa. Durante gli anni in cui è stata chiusa al pubblico, la piscina è diventata un tempio della street art. Ecco perché, al centro, troneggia un'auto ricoperta di graffiti. Altro dettaglio d'ispirazione urban: il soffitto a vista, effetto “work in progress”. Non mancano gli elementi anni '30, come il bancone, la cui forma richiama le scatoline per le pillole dell'epoca.
La biblioteca e gli spazi comuni
Il giallo è il colore della facciata della Piscine Molitor. Si ritrova anche all'interno, in particolare negli spazi comuni dal sapore vintage. Cuscini, pareti e pavimenti sono ricoperti da stampe optical, con dei tocchi di blu che richiamano il colore della piscina. I mobili, spesso scovati nei mercatini, sono di epoche diverse.