Sideremia: definizione
La sideremia è un valore legato al ferro e alla sua presenza nel sangue. La sua variazione può essere il campanello d’allarme per diverse patologie.
Definizione
La sideremia designa il tasso di ferro che non è fisso nei globuli rossi, ma che circola nel plasma. Questo tasso può variare in alcune circostanze. Il suo dosaggio, che avviene in seguito ad un’analisi del sangue, permette di verificare se la concentrazione sanguigna di ferro è normale.
Variazione di sideremia
Quando l’emoglobina e l’ematocrito sono anormali, o si presentano alcuni sintomi, il dosaggi della sideremia può essere prescritto per individuarne le cause. Diverse patologie possono fare aumentare o abbassare il tasso di sideremia. Per esempio in caso di emocromatosi (accumulo di grandi quantità di ferro nell’organismo, il tasso di sideremia sarà alto, allorché sarà basso in caso di anemia. La sideremia permette anche, nel corso di un trattamento di carenza di ferro, di sapere se questo è correttamente assorbito.
Sideremia bassa
Una serie di sintomi, come vertigini, tachicardia, spossatezza e sonnolenza, unghie e capelli fragili, vanno riferiti al medico curante, perché possono essere spia di un valore di sideremia basso. Valore che può abbassarsi non necessariamente per condizioni patologiche. Ad esempio, si può avere una iposideremia in gravidanza e allattamento, per un aumentato fabbisogno di ferro. Ci può invece essere un problema di assorbimento legato a disturbi vari, dalla celiachia a emorragie intestinali. Infine, semplicemente, una dieta sbilanciata può determinare un ridotto apporto di ferro rispetto al proprio fabbisogno.
Ferro, ferritina e transferrina
Il dosaggio di sideremia si accompagna generalmente al dosaggio di ferritina e della transferrina. La ferritina è una proteina che stocca le riserve di ferro dell’organismo, mentre la trasferrina è una proteina che trasporta il ferro dalle cellule intestinali verso le altre che utilizzano il ferro. Il dosaggio di queste due proteine permette di apportare delle informazioni complementari, in particolare in caso di anemia.
Consigli
Nel caso in cui si avvertisse una grande stanchezza, delle palpitazioni cardiache o delle vertigini, può essere in corso una carenza di ferro. Dolori articolari, addominali ed una grande stanchezza possono essere i segni di una mancanza di ferro, rivolgersi quindi ad un medico per effettuare un dosaggio dei valori dei ferro.