Analisi del sangue

Le analisi del sangue sono uno strumento molto usato in medicina, poiché capace di monitorare e di indagare, attraverso una svariata gamma di valori, sulla salute dei pazienti.

Esami del sangue completi

Il sangue, composto dal plasma, liquido, e da una parte corpuscolare è il soggetto messo ad analisi in laboratorio. Se il plasma contiene varie sostanze utili a nutrire il corpo, enzimi, minerali, zuccheri e vitamine; la parte corpuscolare contiene i globuli rossi (che nutrono le cellule di ossigeno), i globuli bianchi (difensori di attacchi esterni all'organismo, come batteri o virus) e le piastrine, che permettono la coagulazione del sangue. Quando si viene sottoposti ad esami del sangue completi, si vuole determinare lo stato di salute di queste parti che compongono il sangue, attraverso le quali molto è detto della salute di un paziente: se presenta infezioni, malattie autoimmuni, trombosi, ecc.

Prelievo del sangue

Veloce e potremmo dire indolore, nella maggior parte dei casi, il prelievo viene effettuato a digiuno (di solito la mattina presto o dopo non aver mangiato per 8 ore), salvo diversa indicazione del medico. Il campione di sangue, prelevato dalla vena più visibile del braccio, varia della sua quantità a seconda del tipo di indagine e dal numero di esami richiesti.

Leggere le analisi del sangue

I referti dei risultati delle analisi del sangue sono solite essere contrassegnate da un range di valori di massima e di minima, spesso incompressibili ai non addetti ai lavori È sempre meglio che la lettura e l'interpretazione venga no effettuate dal medico, poiché vengono considerate molte variabili in base alle caratteristiche e all'unicità del singolo o a particolari condizioni fisiche non necessariamente preoccupanti, o alterate a causa di un trattamento che si sta portando avanti. I valori delle analisi del sangue possono variare a seconda delle tecniche usate da laboratorio a laboratorio.