Igiene delle mani: gel igienizzante
Per l’igiene delle mani i prodotti gel idroalcolici sono spesso utilizzati per prevenire il rischio di trasmissione di virus, batteri e funghi attraverso la contaminazione delle mani. Ecco alcune raccomandazioni per come utilizzarli al meglio e quali i rischi di un uso troppo frequente.
Cosa sono
Le soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani sono dei prodotti disinfettanti cutanei, che hanno la caratteristica di uccidere le eventuali fonti di virus, batteri e funghi presenti sulle mani e trasmessi tramite il contatto con oggetti e superfici contaminate. Utilizzate in contesti sanitari, come negli ospedali, per prevenire la trasmissione di malattie nosocomiali durante il soggiorno dei pazienti. Oggi è stato dimostrato come l’uso di prodotti idroalcolici diminuisca la prevalenza delle infezioni nosocomiali e di quelle a base di stafilococco dorato resistente alla meticillina. L’uso di gel idroalcolici ad uso comune si è espanso a partire dal 2009, anno che coincider con l’epidemia mondiale di influenza A (H1N1)
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Quando utilizzare un gel idroalcolico
Questi prodotti sono utili per rimpiazzare il lavaggio delle mani classico, con acqua e sapone, nei casi in cui non si possa fare. Secondo gli esperti l’igiene delle mani con acqua e sapone deve essere sempre un metodo da privilegiare. Un gel igienizzante mani può essere utilizzato per ridurre il rischio di trasmissione di alcuni virus influenzali, coronavirus, rotavirus (delle gastroenteriti), herpes, poliovirus (agente responsabile delle poliomieliti) e adenovirus. Lo si raccomanda in alcuni contesti quali dopo essersi soffiati il naso, dopo aver starnutito, dopo aver preso un trasporto pubblico o essere stati a contatto con una zona piena di gente o con zone contaminate. Da notare che il rischio di trasmissione viene diminuito e in molti casi la modalità di trasmissione è multipla. In mancanza di un bagno o di una sorgente d’acqua dove è possibile lavarsi le mani, questi gel possono essere usati più volte al giorno, su mani non sporche, affinché la sua efficacia sia ottimale. Poi basterà mettere un po' del prodotto e poi strofinare.
Gel igienizzante mani: normativa di sicurezza
In merito all’utilizzo di questi prodotti igienizzanti, antisettici per le mani, esistono delle normative di sicurezza sancite dalla legge 690 in merito al confezionamento, alle norme di buona fabbricazione, informative anche delle materie prime utilizzate e della modalità. Poi ci sono normative europee attinenti alla tossicologia e alla sicurezza del prodotto finito, in merito anche al controllo dell’utilizzo di sostanze vietate e dannose non solo per la salute dei cittadini ma anche per l’ambiente.
Composizione raccomandata
I prodotti utilizzati e la loro concentrazione determinano l’efficacia deli gel commercializzati. La loro composizione deve essere chiaramente indicata sulla confezione e gli istituti sanitari raccomandano l’uso di prodotti a baso di alcol etilico (etanolo), alcol propilico (propanolo 1-Ol o n-propanolo) e d’alcool isopropilico (propano 2-ol e isopropanolo). La loro concentrazione ottimale deve essere compresa tra il 60% e il 70% (ossia tra i 520 e i 630 mg/g).
Gel disinfettante mani: i rischi
Questi prodotti a base di alcool a lungo andare possono risultare un pericolo per la sicurezza in quanto altamente infiammabili e facili da inalare, ad esempio dai bambini. L’uso di queste soluzioni idroalcoliche può comportare secchezza della pelle (se non presenti emollienti e altri agenti protettivi) o aumentare il rischio di scaturire un’allergia o un’intolleranza ai profumi utilizzati. Gli operatori sanitari che usano di frequente questo genere di prodotti, come da normative igieniche negli ospedali, sono a rischio di contrarre dermatite da contatto, a causa di una frequenza di lavaggi, uso di saponi, guanti e disinfettanti aggressivi. Non vi sono rischi più gravi come rischi cancerogeni, reprotossici o neurotossici. Non esistono, inoltre, controindicazioni da segnalare per l’utilizzo di gel igienizzanti per le donne incinte. I gel igienizzanti mani non sostituiscono il lavaggio delle mani con acqua e sapone.