Il baccalà alla vicentina si prepara con lo stoccafisso e non con il merluzzo sotto sale. Questo piatto è ricco di ingredienti ed è dunque consigliabile come piatto unico. Secondo la tradizione il modo migliore per gustarlo è accompagnato con della polenta in panetti.
Pulire lo stoccafisso e metterlo ad ammorbidire in acqua per almeno 48 ore, cambiando l'acqua di tanto in tanto.
Passato questo tempo eliminare l'acqua e infarinare il pesce. In un terrina porre il pesce e ricoprirlo con il prezzemolo tritato, pepe e il parmigiano.
Tritare insieme aglio e cipolle e mettere il tutto a stufare in una pentola con dell'olio. La preparazione non deve soffriggere, ma semplicemente ammorbidirsi. Aggiungere poi il prezzemolo, il vino e le acciughe. A questo punto disporre delicatamente il baccalà sul soffritto e ricoprire il tutto con il latte. Fare "pippiare" (sobbollire) a fuoco bassissimo il pesce coperto con carta da forno (bagnata e strizzata) per 3/4 ore. Aggiustare di sale e servire caldo.
Copyright foto: Juan Manuel Casillas /123RF
Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Baccalà alla vicentina » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.