Liquido preseminale: si può rimanere incinta? La scienza è divisa
Il liquido preseminale che l'uomo emette durante i preliminari e che precede l'eiaculazione contiene o meno spermatozoi? Ecco tutto quello che sa la scienza.
Liquido preseminale, liquido prespermatico: facciamo chiarezza
Liquido preseminale è solo uno dei tanti nomi (tra cui liquido preorgasmico, liquido prostatico, liquido prespermatico), per indicare la secrezione che precede l'eiaculazione maschile, emesso durante la masturbazione, il petting, i preliminari e, in generale, quando il pene è in erezione. Di consistenza leggermente viscosa, talvolta incolore talaltra biancastra, è prodotto nelle ghiandole di Cowper e se alcuni uomini ne espellono poco, altri abbondano fino a 5 milligrammi. Se la finalità è lubrificare l’uretra per passaggio dello sperma e mantenere basico l’ambiente basico per garantire la sopravvivenza degli spermatozoi, la domanda che assilla chi pratica il coito interrotto è: si può rimanere incinta solo con il liquido pre eiaculatorio?
Il liquido preseminale è fertile? Forse!
Ad oggi la scienza non ha una risposta univoca alla domanda. Il fatto è che gli studi in materia sono pochi, effettuati su un campione troppo basso e hanno dato risultati opposti: in alcuni soggetti il liquido preseminale ha riportato la presenza di spermatozoi, in altri no. Da un punto di vista fisiologico gli spermatozoi si trovano nell'epididimo e vengono espulsi solo dopo l'orgasmo, pertanto l'eventuale presenza nel liquido preseminale sarebbe da ricondurre a un'eiaculazione precedente (sopravvivono per circa sei ore).
Secondo alcuni studi, però, pare che la presenza o meno sia legata al tipo di eccitazione: in caso di erezione indotta da stimoli visivi non vi sarebbero spermatozoi, viceversa, durante la masturbazione e la penetrazione ve ne sarebbero alcune centinaia di migliaia. Va però detto che il rischio di una gravidanza indesiderata scatenata dal liquido prespermatico è piuttosto basso, dal momento che anche laddove sarebbero presenti, sono comunque troppo pochi e di bassa qualità, pertanto difficilmente in grado di fecondare l'ovulo femminile.
Nel dubbio, però, il cosiddetto salto della quaglia resta un salto non troppo sicuro anche se il rischio, non riguarda tanto il liquido preseminale quanto, piuttosto, la difficoltà nel controllare l'eiaculazione.