Tumore al seno: in arrivo il vaccino?
Contro il carcinoma mammario in arrivo uno studio che ha per obiettivo lo sviluppo di un vaccino. I risultati preliminari sono incoraggianti.
Cancro al seno, in futuro potremmo vaccinarci? Fa ben sperare l’avvio di una serie di test di sperimentazione, grazie ad uno studio partirà nel 2018, a Napoli. Al centro del lavoro di ricerca, un vaccino terapeutico che avrà lo scopo, si spera, di aumentare i tassi di guarigione nel tumore mammario ad alta aggressività.
I risultati preliminari che hanno portato alla sperimentazione di questo vaccino sono appena stati presentati a Chicago, in occasione del congresso American Society of Clinical Oncology. Prenderà parte alla seconda fase della sperimentazione anche l'Istituto nazionale dei tumori di Napoli Fondazione Pascale, unica struttura oncologica italiana a partecipare al lavoro. Il prodotto è stato infatti apportato una piccola azienda di biotech di Taiwan, che ha coinvolto nello studio Stati Uniti, Spagna, Francia, Germania e Italia.
Nel corso dello studio sarà prevista la somministrazione del vaccino, chiamato anti Globo H-KLH, alle donne con affette da un sottotipo di tumore molto aggressivo, 'triplo-negativo', e sarà dato loro come terapia adiuvante successivo all'intervento chirurgico al seno. "La disponibilità del vaccino al Pascale si prospetta come grande opportunità per le pazienti con tumore mammario di avere accesso a trattamenti ad alta innovatività. I vaccini terapeutici mirano a scatenare una risposta immunitaria altamente specifica contro il tumore, in teoria potenzialmente più efficace e con meno effetti collaterali" ha spiegato il professor Michelino De Laurentiis, della Fondazione Pascale di Napoli.