Come capire se piaci ad un ragazzo: segnali maschili
Ecco come decifrare il linguaggio del corpo maschile e capire se piaci a un ragazzo: segnali inequivocabili e, soprattutto, inconsci, quindi spontanei.
Capire se piaci a un uomo: tempo contato
Per scoprire se piaci a un ragazzo capta i segnali che manda tra i primi 90 secondi e non oltre i 4 minuti. Parola dello psicologo Arthur Aron che ha decodificato la psicologia dell’attrazione maschile suscitata, a suo dire, al 55% dal linguaggio del corpo, al 38% dal tono e dalla velocità della voce e solo al 7% da ciò che si dice. Tradotto, per lo meno all’inizio parlare serve a poco mentre ascoltare e soprattutto guardare, a molto. E per imparare decodificare i segnali c’è la guida di Tracey Cox, la nota sessuologa britannica che, nel libro Superflirt, ha interpretato i segnali inconsci che un uomo invia a una donna che trova attraente.
Piaccio a un ragazzo? A me il viso
Come per capire se piaci a una ragazza, anche al contrario il primo focus è il viso. Lui fa l’occhiolino? Non ha voglia di scherzare, piuttosto di flirtare. Lancia diverse, rapidissime occhiate? Sta cercando il modo di attaccare bottone. Lo sguardo è fisso? Non è incantato ma stregato. Abbassa lo sguardo? È timido. Fissa le labbra? Vorrebbe baciarle. E ancora: le pupille sono dilatate, le sopracciglia sollevate, le narici allargate e le labbra schiuse? Vuole approfondire la conoscenza. Ha alzato il tono della voce? Non è arrabbiato, vuole conoscere la sua preda. Non sempre facili da notare al primo appuntamento, i segnali maschili vanno notati con apparente disinvoltura.
Capire un ragazzo (guardando le mani)
Troppo spesso sottovalutate, le mani sono un libro aperto a proposito di seduzione. Le mette sui fianchi o in tasca? Inconsciamente direziona lo sguardo della sua interlocutrice. Le porta dietro la schiena o dietro la nuca? È piacevolmente rilassato. Accarezzano la barba? Si sta facendo bello. Giocano con il bicchiere? Il suo subconscio desidera un incontro ravvicinato, stesso discorso se con le mani si tocca le labbra o il collo, se si pizzica il lobo dell’orecchio o se giocano con la cravatta, potente simbolo erotico maschile.
I segnali per capire se piaci a un uomo: la postura
Scandagliato il viso e le mani, i segnali di attrazione arrivano dalla postura: sta dritto con il petto leggermente in fuori? Ci siamo. Quando è in piedi il piede destro punta verso la sua preda? È fatta. Ha ridotte le distanze, avvicinandosi e si è lasciato sfuggire qualche contatto apparentemente casuale? Il primo bacio è dietro l’angolo.